Il "campionamento in continuo" delle diossine, tecniche e metodologie
Il 30 giugno entrerà in vigore la norma della legge regionale antidiossina che abbassa a 2,5 nanogrammi a metro cubo il limite di emissioni di questa sostanza cancerogena.
In vista di tale data il Comune di Taranto ha chiesto il patrocinio e il supporto tecnico-scientifico dell'Arpa Puglia per organizzare un convegno sulle tecniche di monitoraggio delle diossine a cui interverranno esperti di fama nazionale e internazionale.
Il Convegno si svolgerà a partire dalle ore 9 di martedì 16 giugno e avrà come titolo
“Giornata di studio sulle tecniche di monitoraggio delle diossine. Aspetti tecnologici e tecnico-normativi”.
Oltre al patrocinio dell'Arpa Puglia, il Convegno gode del patrocinio della Provincia di Taranto, della Regione Puglia e della Asl di Taranto.
Sarà un'occasione di incontro fra Agenzie di controllo, Centri di Ricerche, Università ed Enti Istituzionali impegnati nel settore del monitoraggio ambientale, ed i soggetti chiamati a gestire i siti sensibili per il rischio ambientale associato.
La giornata di studio occuperà l'intera mattinata e sarà aperta alle ore 9 dal saluto del Sindaco di Taranto Ippazio Stefano e delle autorità presenti.
La prima fase del convegno sarà dedicata ai metodi di monitoraggio, alle esperienze compiute a Taranto e in Italia e agli aspetti tecnologici collegati al controllo dei microinquinanti organici, in particolare delle diossine.
Interverranno il dott. Roberto Giua (ARPA Puglia), il dott. Michele Conversano (Direttore del Dipartimento di Prevenzione ASL di Taranto) e il dott. Vittorio Esposito (Laboratorio Diossine Dipartimento ARPA Taranto).
Da Venezia porterà la sua esperienza il dott. Stefano Raccanelli (Consorzio Interuniversitario INCA), il quale è considerato uno dei maggiori esperti nazionali di diossina.
Vi saranno poi le relazioni del dott. Gianluigi De Gennaro e della dott.ssa Maria Tutino (Dipartimento di Chimica dell'Universita’ degli Studi di Bari) e del dott. Nicola Cardellicchio (CNR-IAMC Taranto) che esporranno le loro esperienze di studio dei microinquinanti organici.
A partire dalle ore 12 comincerà la sessione tecnico-normativa in cui verranno affrontate questioni di stringente attualità come l'applicazione delle più avanzate tecnologie per il controllo costante delle diossine sui camini degli impianti industriali. Tali tecnologie (dette di “campionamento continuo”) e le relative metodologie saranno analizzate da due relatori qualificati come il
Dott. Gaetano Settimo (Istituto Superiore di Sanità) e il dott. Werner Tirler (Ecoresearch) che si occuperà dell'inquinamento, oltre che di diossine, anche di “nanoparticelle” (ossia il particolato finissimo).
Il dott. Tirler è componente della commissione di esperti costituita in sede europea che varerà a breve la parte V della normativa EN-1948 relativa al campionamento in continuo delle diossine.
Il Convegno sarà un momento importante quindi per fare il punto su quel “monitoraggio in continuo” che la legge regionale antidiossina renderà prescrittivo a partire dal 2010 e che la Commissione Europea sta mettendo a punto a livello di normativa comunitaria.
La giornata di studi sarà moderata da Michele Tursi, giornalista del Corriere del Giorno.
L'auspicio è che a Taranto si costituisca un “Polo di eccellenza ambientale” in modo che tali momenti di confronto e di scambio di esperienze divengano permanenti e siano messi al servizio delle esigenze di tutela della salute, anche grazie al supporto dell'Università a Taranto.
Il programma dettagliato del Convegno è sul sito dell'Arpa Puglia http://www.arpa.puglia.it
Dott. Sebastiano Romeo
Assessore all'Ambiente di Taranto
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