Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Arpa sta organizzando, d’intesa con ASL, un incontro scientifico il 26 settembre

Diossina: risposta della Regione Puglia e dell'Arpa Puglia a PeaceLink

Nota dell’Assessore Regionale all’Ecologia e dell'Arpa in riferimento alle preoccupazioni espresse da Peacelink sullo stato di attuazione della legge regionale sulle diossine.
5 settembre 2009

In riferimento alle preoccupazioni espresse da Peacelink sulla effettiva applicazione della legge regionale per le diossine l’Assessorato all’Ecologia e Arpa Puglia fanno presente che

1) il primo importante risultato dell’abbattimento delle diossine attraverso l’addizione di urea nel letto di sinterizzazione è stato ottenuto nei tempi previsti;

2) il monitoraggio sperimentale effettuato con ISPRA pur non fornendo valori validi per le condizioni sperimentali in larga parte legate alla ridotta attività produttiva dell’impianto mostra comunque una situazione nettamente migliore a quanto la stessa Arpa rilevava in assenza di urea; i relativi rapporti di prova saranno pubblicati quando ISPRA, co-partner di Arpa nel monitoraggio, fornirà la debita autorizzazione;

3) l’attività ricognitiva delle tecnologie idonee all’ulteriore abbattimento necessario per giungere alle concentrazioni che l’azienda dovrà garantire entro il 31 dicembre 2010 è in corso, anche sulla base dei colloqui che i nostri dirigenti hanno avuto l’opportunità di avere nell’ambito del convegno internazionale “Dioxin 2009” che si è recentemente svolto a Pechino e a cui Arpa Puglia ha partecipato con una presentazione orale sulla problematica tarantina;

4) in riferimento al campionamento in continuo, che assume caratteristiche di particolare complessità data la eccezionalità dell’impianto, prendiamo atto della mancata comunicazione e sollecitiamo da parte aziendale l’invio di una specifica relazione;

5) quanto al tenore in ossigeno, all’art.2 comma 3 della legge è riportato che “i valori limite sono riferiti ad un tenore di ossigeno da determinarsi per lo specifico impianto”. All’art.3 la legge fa riferimento all’uso di misure di diossine tal quali non normalizzate per tenore di ossigeno. E’ evidente che al momento di dover valutarle a fini di controllo, essendo le misure corrispondenti a diversi tenori di ossigeno, ISPRA e Arpa dovranno concordare una precisa metodologia valutativa.

In conclusione, l’Assessorato Regionale all’Ecologia e Arpa Puglia intendono ribadire l’importanza dei risultati conseguiti evidenziando la serietà dell’impegno profuso, anche in sede AIA, per la piena realizzazione dei contenuti della legge regionale.

Arpa sta organizzando, d’intesa con ASL, un incontro scientifico il 26 settembre nel corso del quale ricercatori delle istituzioni pubbliche, e referenti scientifici di ILVA e delle associazioni potranno confrontarsi sulla base dell’evidenza scientifica dell’impatto ambientale e sanitario delle diossine a Taranto. Una democratica governance ambientale si realizza meglio attraverso il confronto scientifico piuttosto che a colpi di comunicati stampa.

Articoli correlati

  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"
    Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto
    Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)