Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Ambiente

Benzo-a-pirene, il sindaco chiede l'intervento dell'Arpa

AltaMarea propone a Stefàno una piattaforma di cinque punti

Ilva di Taranto ll sindaco di Taranto scrive all'Arpa per chiedere il controllo dei valori di benzo-a-pirene in atmosfera.
Ippazio Stefàno chiede al direttore generale dell'Arpa, Giorgio Assennato di «rassicurare me ed i cittadini di Taranto attraverso specifici controlli da effettuare e ripetere in tutti i quartieri allo scopo di prendere, se necessari, urgenti provvedimenti condivisi».

E l'allarme benzo-a-pirene, viene lanciato anche da AltaMarea che, all'indomani della grande marcia di sabato scorso, ha riunito le associazioni che aderiscono al cartello. Nella piattaforma che segnerà l'impegno delle associazioni ambientaliste nelle prossime settimane ci sono cinque richieste rivolte al primo cittadino: il sindaco chieda all'Arpa di individuare le sorgenti di emissione del benzo-a-pirene; emetta le ordinanze con prescrizioni per la cokeria Ilva (cottura lunga carbon coke e mancata attivazione delle batterie prive di cappe di aspirazione); prescriva l'adozione di centraline perimetriali per le emissioni fuggitive dell'Ilva in ordine a Pm10, Pm2.5, Ipa e Benzene; prescriva il campionamento continuo diossina; detti le condizioni alla commissione Aia con i punti imprescindibili.

Nella riunione di AltaMarea è stato, inoltre, deciso di creare quattro gruppi di lavoro: tecnico scientifico (ingegneri , chimici, biologi); giuridico (avvocati, giudici); medico sanitario (medici e infermieri); comunicazione (tecnici informatici, esperti di comunicazione).
I gruppi lavoreranno in sinergia per affrontare le problematiche ambientale.

Proseguono anche le iniziative di sensibilizzazione di AltaMarea. Ieri sera al Palamazzola, in occasione dell'incontro di basket valevole per l'Eurolega Cras Taranto- Galatasaray Istanbul, sono stati esposti gli striscioni «per far conoscere - afferma Luigi Boccuni - oltre i confini provinciali ciò che sta accadendo a Taranto contro l'inquinamento.
Approfittiamo in maniera bonaria delle telecamere di Rai Sport Più e della diretta televisiva per promuovere gli sforzi che questa città sta compiendo per rivendicare il diritto all'ambiente, al lavoro, alla dignità».

Articoli correlati

  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • La buffa cerimonia del ministro Urso
    Ecologia
    La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto

    La buffa cerimonia del ministro Urso

    Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.
    15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.21 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)