Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Altamarea chiede che la Procura della Repubblica acquisisca nuovi elementi di prova

La campagna ecosentinelle funziona

Per la prima volta la Procura di Taranto varca i cancelli dell'Ilva per controllare la diossina
26 febbraio 2010
Altamarea

Altamarea considera positiva l’ispezione ordinata dalla magistratura nell’Ilva per la verifica della gestione delle polveri dell'elettrofiltro del camino E312, polveri contenenti diossina.
Nubi fuoriuscite dall'impianto di depolverazione dell'Ilva
E’ un segnale importante di attenzione alla questione ambientale.

Si riaccendono così i riflettori della magistratura sulle emissioni dell’Ilva dopo che Altamarea ha lanciato la campagna “ecosentinelle” invitando i cittadini a fotografare e filmare le emissioni dell’Ilva e dell’area industriale.

Da allora su Internet si sono moltiplicate le segnalazioni di nuvole ed emissioni anomale, immortalate con spietata oggettività visiva. Anche stanotte sono state segnalate emissioni notevoli all’Ilva che ora campeggiano su Facebook in pubblica visione.

Il sostituto procuratore Mariano Buccoliero ha disposto una ispezione giudiziale in particolare sulle polveri degli elettrofiltri del camino E312, quello che emette diossina in gran quantità.

Sulla questione delle “polveri alla diossina”, il giornalista Carlo Gubitosa aveva inviato delle foto all’Arpa di Taranto chiedendo che venissero acquisite, valutate e protocollate.

Erano foto che “immortalavano” polveri di emissioni diffuse e fuggitive che fuoriuscivano direttamente dall’elettrofiltro del camino E312, polveri che, in una corretta gestione degli impianti non dovrebbero essere disperse dagli elettrofiltri, che sono deputati a trattenere la diossina.

Dopo aver appreso dell’ispezione giudiziale, Altamarea ha scritto all’Arpa chiedendo che le foto inviate da Carlo Gubitosa siano messe a disposizione della magistratura per una serena e obiettiva analisi, anche al fine di ulteriori accertamenti sulla tenuta dell’impianto e sulla possibilità che vi siano emissioni diffuse e fuggitive di polveri con diossina che possano finire sui campi, sui pascoli e sul centro abitato.

In queste ore si è diffusa la voce che la diossina che ha contaminato gli alimenti non sarebbe quella del camino E312 dell'Ilva. Occorre valutare con grande attenzione i due profili delle diossine: quello corrispondente alle emissioni dell'E312 e quello corrispondente alle polveri degli elettrofiltri del camino E312. Su quest'ultimo tipo di profilo (e quindi di "impronta") chiediamo che venga posta la massima attenzione di studio. Occorre che venga comparata l'"impronta" della diossina delle polveri degli elettrofiltri con l'"impronta" della diossina ricaduta nei terreni dove hanno pascolato le pecore e le capre che si sono contaminate.

Il controllo della Procura sulle polveri degli elettrofiltri diventa quindi molto importante, come pure è importante che la magistratura acquisisca i dati della campagna "ventoselettiva" nella masseria Fornaro, richiesta da Altamarea all'Arpa e già effettuata.

Chiediamo di sapere, per la massima garanzia della qualità dei risultati, dove verranno effettuate le analisi sulla diossina dei campioni di polveri prelevate all'Ilva durante l'ispezione.

Infine Altamarea rimane in attesa di conoscere le risposte dell’Ilva sui problemi tecnici nell’Acciaieria2, relativi all’impianto di depolverazione, visto che sono ampiamente passati i 30 giorni di tempo che l’azienda si era data per risolvere le criticità accusate.

Ricordiamo infatti che Altamarea aveva diffuso immagini eloquenti che dimostravano consistenti perdite di fumi dall'Acciaieria 2, costringendo l'Ilva ad ammettere il problema e a prendere 30 giorni di tempo per correre ai ripari.

In questi giorni l'Acciaieria 2 ha funzionato al minimo mentre l'Acciaieria 1 ha continuato a funzionare con emissioni inquinanti nerastre che Altamarea ha filmato.

Articoli correlati

  • Fase della denuncia finita? I cittadini denunciano!
    Ecologia
    Ilva di Taranto, 12 giugno 2014, tutte le emissioni della zona industriale

    Fase della denuncia finita? I cittadini denunciano!

    Se oggi i responsabili dello stabilimento Ilva vengono giudicati in un processo lo dobbiamo solo alle denunce dei cittadini, perché la politica è stata assente e non per caso la malapolitica viene giudicata in un processo insieme ai responsabili dell'azienda
    13 giugno 2014 - Luciano Manna
  • Stefano: risultato incoraggiante
Gli ambientalisti: solo propaganda
    Taranto Sociale
    Il Consigliere regionale Mazza (Idv) chiede controlli notturni sugli impianti del siderurgico

    Stefano: risultato incoraggiante Gli ambientalisti: solo propaganda

    Biagio de Marzo: troppa enfasi tutto questo è frutto del lavoro di Peacelink
    28 dicembre 2011 - Cesare Bechis
  • Dona il 5 per 1000 al Fondo Antidiossina Taranto
    Taranto Sociale
    Comunicato stampa

    Dona il 5 per 1000 al Fondo Antidiossina Taranto

    19 aprile 2011 - Fabio Matacchiera
  • Nuove nubi dall'Ilva di Taranto
    Taranto Sociale
    Segnalazione al Direttore Generale di Arpa Puglia

    Nuove nubi dall'Ilva di Taranto

    Una città alla quale per troppo tempo è stata nascosta la verità sulla presenza di inquinanti micidiali come la diossina, il benzo (a)pirene, gli ipa, il mercurio diffusi massicciamente nell'aria, nel suolo, e, ciò che è peggio, entrati pericolosamente nella catena alimentare, oggi pretende di voltare pagina
    23 marzo 2010 - Lea Cifarelli
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)