Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Comunicato stampa

Diossina, il Tribunale del Riesame da' ragione ad Alessandro Marescotti (PeaceLink)

Il Tribunale del riesame ha affermato che Marescotti ha esercitato il suo diritto "sancito dall'art.21 della Costituzione esprimendo la sua personale opinione su un tema di rilevanza sociale nella comunita' tarantina senza la consapevolezza di offendere la reputazione di alcuno
27 settembre 2011
Associazione Peacelink



Il Tribunale del Riesame di Taranto, composto dal Presidente dott. Michele Petrangelo e dai Giudici Luca Ariola e Maria Christina De Tommasi, ha dissequestrato l'intervista rilasciata da Alessandro Marescotti pubblicata dal sito Affaritaliani.it in data 13 gennaio 2011 e relativa alle analisi realizzate dal Fondo Antidiossina Taranto sui frutti di mare prelevati dai fondali del Mar Piccolo. 

In accoglimento della richiesta di riesame proposta da Alessandro Marescotti difeso dall'avv. Sergio Torsella, il Tribunale ha annullato il sequestro ritenendo che quanto dichiarato da Alessandro Marescotti "risulta corrispondente alla verita' oggettiva dei fatti".  Cozze tarantine


Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink, era stato querelato penalmente da alcune cooperative di mitilicoltori per diffamazione, diffusione di notizie false ed esagerate, procurato allarme in relazione alla presenza di diossina nei mitili (articoli 110, 595, 656, 658 del Codice penale). 

Il Tribunale del riesame ha affermato che Marescotti ha esercitato il suo diritto "sancito dall'art.21 della Costituzione esprimendo la sua personale opinione su un tema di rilevanza sociale nella comunita' tarantina (...) senza la consapevolezza di offendere la reputazione di alcuno (...) fornendo la sua particolare chiave di lettura con toni peraltro adeguati allo scopo (c.d. Limite della continenza), divulgando notizie che non hanno affatto rappresentato la realta' in modo alterato, ma che, al contrario, senza cagionare inutili allarmismi, hanno consentito ai cittadini di avere piena consapevolezza di quanto normativamente previsto, senza alcun danno per la tranquillita' pubblica". 
Il Tribunale specifica inoltre: "Tanto basta per escludere quindi oltre al fumus commissis delicti relativo all'art. 595 c.p., anche quello relativo all'art.656 c.p. (...) nonche' all'art.658 c.p.". 
Alla luce di tali considerazioni giuridiche il Tribunale del Riesame accoglie il ricorso di Marescotti e annulla il decreto di sequestro preventivo che avrebbe portato all'oscuramento dell'intervista sul web di Affaritaliani.it e dei relativi dati informativi contenuti in una dettagliata dabella con i dati della diossina riscontrati nelle cozze e comparato con altri alimenti. 

Articoli correlati

  • E' a rischio il polo dei microinquinanti dell'ARPA Taranto
    Taranto Sociale
    L'inquinamento persiste ancora a Taranto

    E' a rischio il polo dei microinquinanti dell'ARPA Taranto

    La questione è stata sollevata da Antonio Lenti che ha ottenuto un voto unanime sulla mozione a sostegno del polo in consiglio comunale di Taranto e sarà oggetto di un'audizione nella commissione ecologia della regione Puglia.
    27 settembre 2024 - Fulvia Gravame
  • Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!
    Taranto Sociale
    Comunicato stampa di Europa Verde Taranto

    Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!

    Forte presa di Gregorio Mariggiò a difesa della struttura che svolge le analisi per cercare i microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. Sarà presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.
    31 luglio 2024
  • Latte materno, diossine e PCB
    Ecologia
    Slides

    Latte materno, diossine e PCB

    L’istituzione di un regolare sistema di biomonitoraggio da parte delle autorità competenti e un'accresciuta sensibilità dei cittadini possono promuovere un diverso modello di sviluppo che tuteli la salute delle generazioni future.
    29 febbraio 2024 - Paola Fioretti ed Elisa Lorenzini
  • Biobanca e inquinamento ambientale
    Ecologia
    Proposta di una biobanca a Taranto

    Biobanca e inquinamento ambientale

    In che modo una biobanca potrebbe essere utile a mantenere traccia nel tempo degli impatti sanitari delle emissioni industriali sulla popolazione più esposta e in particolare dei bambini? Potrebbe essere inclusa fra le prescrizioni di biomonitoraggio per l'AIA dell'ILVA?
    9 agosto 2023 - Associazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)