Mercoledì 25 gennaio, ore 9.30, incontro all’Istituto Righi con la dottoressa Liliana Cori
La ricercatrice del Cnr Liliana Cori - a Taranto per la presentazione del suo libro “Se fossi una pecora verrei abbattuta?” - incontra alle 9.30 gli studenti dell’Istituto Righi di Taranto che hanno portato a Roma il progetto “Dioxin free”.
Gli studenti del Righi esporranno la loro esperienza al Senato alla ricercatrice del Cnr che ha offerto la propria collaborazione per approfondire le questioni relative all’inquinamento da diossina.
“Se fossi una pecora verrei abbattuta?” è un piccolo "manuale" sul monitoraggio ambientale dal taglio didattico e discorsivo. In particolare approfondisce come a Taranto e in altre città contaminate è stata affrontata la ricerca della diossina anche attraverso il “biomonitoraggio”.
Diossina nelle pecore e negli alimenti. E non solo diossina.
Il libro, che racconta la storie di cittadinanza attiva legate all’ecologia, sarà al centro di una lezione che l’autrice offrirà agli studenti con diapositive e approfondimenti sulle principali sostanze che inquinano la città.
“E’ importante per noi aprire le porte della nostra scuola a queste esperienze di alto spessore formativo che provengono da chi in Italia fa ricerca e divulgazione scientifica”, dichiara il dirigente scolastico Vincenzo Giancarlo Dentico che presenzierà all’incontro.
Nel pomeriggio di mercoledì 25 gennaio Liliana Cori presenterà il suo volume nella Libreria Gilgamesh, in via Oberdan 45 a Taranto alle ore 17. Sarà l’occasione per fare il punto dell’inquinamento a Taranto.
Col Liliana Cori a discuterne saranno presenti Fabio Matacchiera, presidente del Fondo Antidiossina Taranto, Annamaria Moschetti, referente Puglia e Basilicata dell’Associazione Culturale Pediatri, e Alessandro Marescotti, presidente di PeaceLink. L’iniziativa gode del patrocinio del Progetto Reves, una rete di associazioni di volontariato rappresentata da Carmen Galluzzo Motulese, presidente del Club Unesco Taranto.
Liliana Cori è ricercatrice dell’Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sezione di Epidemiologia. Coordina una Unità di comunicazione, che supporta le indagini di epidemiologia ambientale dell’Istituto e le attività di ricerca nel settore ambiente e salute. Laureata in lettere con indirizzo antropologico è esperta di comunicazione ambientale, politiche ambientali e relazioni nord-sud.
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