Ilva, AIA e il vento del nord

Per capire qualcosa sui lavori del primo tavolo tecnico per la nuova AIA consiglio di affidarsi alla lettura dell'articolo di Alessandro Marescotti che ha varcato quella grossa porta di legno che chiudeva al pubblico e ai giornalisti il lavori nell'aula, l'articolo potete leggerlo a questo link http://www.ariapulitapertaranto.it/?p=622.

In questo spazio invece ci occuperemo delle avverse, per qualcuno, forze della natura che per quel giorno hanno deciso di riversare su taranto un forte vento da nord.

Per essere precisi, consultando le informazioni meteo, il vento proveniva da nord ovest e superava i 25 nodi, a poco interessano i dati tecnici agli abitanti del quartiere tamburi, nella sostanza se la visibilità nel quartiere è notevolmente ridotta loro sanno che non si trovano in val padana ma a poche decine di metri dai parchi minerali dell'ilva, sanno bene che quando il vento a taranto soffia da nord è meglio chiudere le finestre ed evitare di stendere i panni, va meglio al resto della città anche se nei quartieri più lontani ci si mette al lavoro, comunque, per spazzare i balconi dal temuto minerale

Quindi cosa succede il 27 di agosto del 2012? Mentre si discute sul come "dare un bollino euro5 ad una fantastica ed intramontabile fiat 124" la natura sembra dare il suo segnale di presenza, il vento da nord soffia forte e la città soccombe.

Queste fotografie sono state scattate da luciano manna dalle 18:00 alle 19.30 del 27 agosto 2012, i dati di scatto sono certificati digitalmente ed inconfutabili, a disposizione di chi ne voglia prendere visione nelle versioni originali ed in alta qualità.