Comunicato stampa
Taranto, quanto vengono protetti e informati i cittadini? Sit-in di fronte alla Prefettura
Martedì 11 dicembre saremo davanti alla Prefettura dalle ore 10 alle ore 17 per dare continuità all'iniziativa del 5 dicembre realizzata insieme a tanti amici, sul tema della difesa della Costituzione, della legalità a Taranto e a sostegno della magistratura
11 dicembre 2012
Vittoria Orlando Fulvia Gravame Alessandro Marescotti (Tarantorespira)
Martedì 11 dicembre saremo davanti alla Prefettura dalle ore 10 alle ore 17 per dare continuità all'iniziativa del 5 dicembre realizzata insieme a tanti amici, intervenuti a titolo personale o in qualità di membri di associazioni e comitati, sul tema della difesa della Costituzione, della legalità a Taranto e a sostegno della magistratura.
Quel giorno una delegazione ha rappresentato al Prefetto i timori per i rischi derivanti dalla vicinanza della raffineria ENI alla città e in merito agli strumenti di pianificazione per i rischi da incidente rilevante.
Nella mattinata dell'11 dicembre è prevista la conferenza stampa del Prefetto (ore 11.30) proprio sul Piano di Evacuazione, in caso di incidente rilevante.
Noi saremo lì a testimoniare che i cittadini di Taranto sono SVEGLI E DETERMINATI a pretendere la tutela della loro salute e della legalità da parte di tutti i responsabili della cosa pubblica.
La presenza sarà come sempre pacifica ma determinata.
L'evento è organizzato da Tarantorespira, insieme agli amici che hanno partecipato al sit-in del 5 dicembre. L'iniziativa è aperta a chiunque vorrà partecipare in forma individuale o associata.
Il nostro consigliere comunale Angelo Bonelli ha da tempo posto il sindaco di fronte alle sue responsabilità che sono elevate nel campo della protezione civile, oltre che in quello ambientale e sanitario. Durante il tornado la popolazione non ha ricevuto informazioni sul da farsi e questo ha generato un disorientamento generale in assenza di istruzioni e di un piano di comunicazione con il pubblico. Le TV locali - da quel che ci risulta - sono rimaste senza informazioni da parte degli organi preposti.
Ancora adesso non è chiaro a che pericolo è esposta la popolazione dopo la dispersione di fibre d'amianto e cosa stia facendo il Comune di fronte al drammatico impatto del tornado sugli impianti Ilva. Ci giungono infatti dall'interno della fabbrica segnalazioni di detriti di cui occorrerebbe fare una attenta analisi da parte dei laboratori pubblici. Il Sindaco dovrebbe relazionare su tali problematiche e chiedere urgentemente i verbali di ispezione alla ASL di Taranto, che non ci risultano siano stati resi noti o forse neppure redatti.
Articoli correlati
- Meloni più audace di Putin
Si condanna l’occupazione russa dell’Ucraina mentre si continua ad occupare l’Iraq
Nessuno sembra farci più caso ma i militari della NATO, ora sotto comando italiano, stanno sempre occupando illegalmente il Nord Est dell’Iraq, zona grande quanto il Donbass. Più audace di Putin, la Premier Meloni, in tuta mimetica, è andata sotto Natale a rendere loro visita. Nessuno ha fiatato.1 gennaio 2023 - Patrick Boylan - Azione nonviolenta a Roma davanti all’ENI
Solidarietà agli attivisti di Extinction Rebellion
Gli attivisti chiedono di incontrare i ministri Patuanelli e Gualtieri, che detengono la Golden Share con cui si può indirizzare l’ENI verso la fuoriuscita dal fossile e verso nuove politiche sostenibili in Italia e nel mondo9 ottobre 2020 - Alessandro Marescotti - “Intanto io lo so...”
La pubblicità “verde” di ENI smascherata da due gruppi ecologisti
A sostegno della loro denuncia, gli attivisti mettono a disposizione online un prezioso documento ricco di infografiche. Inoltre, organizzano un webinar il 14 maggio per presentarlo.12 maggio 2020 - Patrick Boylan Sotto la Hidrochemical la falda è avvelenata. Arsenico più di 40 volte oltre i limiti
I dati preoccupanti dopo la caratterizzazione del sito3 gennaio 2018 - Luciano Manna
Sociale.network