Tarantorespira: solidarietà ad Angelo Bonelli
Il Movimento civico “Taranto Respira” esprime sdegno e indignazione nei confronti degli autori “coraggiosamente” anonimi delle gravissime minacce di morte nei confronti di Angelo Bonelli. Abbiamo infatti appreso stamane che al nostro esponente in Consiglio Comunale e coportavoce dei Verdi è stata recapitata una busta contenente un coltello e un biglietto con la scritta” Te lo mettiamo in gola. Via da Taranto ,brutto bastardo”.
Tralasciando ogni considerazione sulla vigliaccheria dell’atto e sulla miseria morale dei suoi autori, invitiamo questi sconosciuti ad esprimere l’attaccamento a Taranto mostrando i muscoli, naturalmente in maniera consona a una società civile e progredita, nei confronti di coloro che hanno provocato l’attuale disastrosa situazione in cui versa la nostra città.
Ricordiamo loro che Angelo Bonelli è stato il primo a parlare di sviluppo alternativo rispetto ad una politica industriale che ci ha portato desertificazione e morte, l’unico a presentare un articolato e concreto programma per ridare speranza ed un futuro a questa città martoriata, l’unico rappresentante che ha pagato in termini economici e politici per le sue idee e per il coraggio di difenderle davanti e contro tutti.
Ad Angelo Bonelli , a cui vanno la nostra piena solidarietà e il nostro completo sostegno rivolgiamo un accorato appello perché non si faccia intimidire da questi vigliacchi e continui la sua lotta, insieme a noi , per questa sfortunata città, la cui misura di degrado è data anche da quest’ultimo miserabile episodio.
Dal canto nostro ci sentiamo sempre più convinti e decisi a proseguire nel cammino già da tempo intrapreso affinché Taranto possa coltivare per i propri figli la speranza di un futuro diverso e invitiamo tutti coloro che non sono disposti a piegarsi davanti ai poteri forti e alle loro varie emanazioni ad unirsi a noi.
Articoli correlati
- La replica del governo ad Angelo Bonelli
Il ministro Urso evita il confronto sui debiti di Acciaierie d'Italia
Nella seduta odierna è stata discussa l'interpellanza urgente sui debiti ILVA presentata da Angelo Bonelli al ministro Adolfo Urso.24 gennaio 2025 - Fulvia Gravame - Interpellanza urgente di Angelo Bonelli
Vogliamo sapere quanti debiti ha Acciaierie d'Italia?
Se i debiti di ADI a dicembre 2022 erano pari a 4,7 miliardi di euro, a quanto saranno arrivati in due anni? Domani, 24/1/25, il ministro Urso risponderà all'interpellanza. Oggi il governo Meloni ha svuotato definitivamente il fondo per le bonifiche per garantire la continuità produttiva.23 gennaio 2025 - Fulvia Gravame - Esperimento con ChatGPT
Vendola, Riva e Dio
E' stato chiesto a un modello linguistico di Intelligenza Artificiale generativa di sviluppare un articolo in chiave ecologista partendo una dichiarazione di Nichi Vendola del 2011, in cui esprimeva stima verso Emilio Riva. Ecco cosa è venuto fuori.17 gennaio 2025 - Alessandro Marescotti - Ilva di Taranto:
Memoria, lotta e resistenza sociale nella narrazione di Piero Mottolese
La tesi di Monia Torre, basata su un’approfondita ricerca antropologica, analizza la percezione del rischio legate all’Ilva di Taranto. Attraverso le testimonianze di operai come Piero Mottolese, attivista di PeaceLink, emergono le dinamiche tra fabbrica, ambiente e comunità.14 gennaio 2025 - Redazione PeaceLink
Sociale.network