«Metalli pesanti nel cuoio capelluto dei tarantini, eccesso di malattie renali e PM10 con effetti ancora mortali e inaccettabili»
(ANSA) - TARANTO, 06 SET - «I recentissimi dati presentati a Roma nella 28esima Conferenza Annuale dell’International Society for Environmental Epidemiology confermano l’allarme che Peacelink aveva mantenuto alto a Taranto andando controcorrente anche quando la politica di governo parlava di una situazione in via di miglioramento e riportata sotto controllo con i decreti salva-Ilva». Lo sottolinea il presidente di Peacelink Taranto Alessandro Marescotti riferendosi a quanto «descritto e documentato in studi aggiornati che gli esperti di epidemiologia hanno presentato alla comunità scientifica internazionale», ovvero «metalli pesanti - spiega - nel cuoio capelluto dei tarantini, eccesso di malattie renali e PM10 con effetti ancora mortali e inaccettabili». I dati, annuncia l’ambientalista, «verranno inviati alla Commissione Europea e saranno importanti per porre il governo italiano sotto accusa». (ANSA).
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