Quartiere Tamburi
3 aprile 2017
Lo sapete come sono cambiate le coscienze nel quartiere Tamburi? Nell'estate del 2012 cominciarono ad arrivare tanti giornalisti giornalisti e descrivere il quartiere e i suoi abitanti. Ne accompagnai nel quartiere veramente tanti, provenivano dalle più svariate nazioni del mondo. Mi ricordo in particolare un giornalista tedesco, con un gran microfono giallo, che con voce alta e stentorea descriveva in tedesco il quartiere, sembrava dovesse fucilare tutti con il suo tono di voce. La gente si affacciava dai balconi. Cominciava a capire che erano diventati oggetto di studio e di stupore.
Dal quel momento in poi si accorsero un po' tutti di aver accettato in vivere un quartiere anomalo in un quartiere che i giornalisti decsrivevano come inaccettabile, si accorsero di essere osservati come esemplari per uno studio antropologico. Cominciarono a chiedersi come mai la politica li avesse trattati come bestie.
La corazza di abitudine e di assuefazione venne lesionata dal senso di vergogna, come quando arriva un giornalista e ti trova lercio e in mutande.
Fu in quel torrido agosto del 2012 che qualcosa si modificò nelle coscienze, e se in passato eravamo noi ad essere presi in giro ("gli ambientalisti", come se fosse un titolo dispregiativo), da quel momento anche i più sbruffoni e abbrutiti furono colti da un senso di ripensamento: forse avevano accettato per troppo tempo di vivere nella sporcizia e nei veleni.
Articoli correlati
- Lettera ai sostenitori di PeaceLink
ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink - Ottobre 2024
Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti - La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto
La buffa cerimonia del ministro Urso
Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti - L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico
Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."11 ottobre 2024
Sociale.network