Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Report sull'incremento dell'inquinamento cancerogeno, genotossico e neurotossico

Aumentano nel 2019 a Taranto gli IPA a gennaio (+30%) e a febbraio (+49%) rispetto al 2018

Stamattina sono state effettuate misurazioni di IPA dentro una scuola di Taranto. I dati hanno superato i 60 ng/m3. Un valore elevato.
28 febbraio 2019
Associazione PeaceLink

REPORT PEACELINK

Gli IPA nel quartiere Tamburi sono aumentati sia a gennaio sia a febbraio 2019 rispetto al corrispondente mese dell'anno precedente.

Ecco i dati.

Gli incrementi degli IPA cancerogeni nel quartiere Tamburi 

Nel mese di gennaio la centralina Arpa di via Machiavelli del quartiere Tamburi ha registrato un incremento degli IPA (idrocarburi policiclici aromatici) del 30%.

Nel mese di febbraio degli IPA nella stessa centralina l'incremento è stato del 49%.

I dati Arpa elaborati di PeaceLink

Ipa gennario 2019

Si passa da una media 16,6 ng/m3 (gennaio 2018) a una media di 21,5 ng/m3 (gennaio 2019). L'incremento è pertanto del 30%.

Per febbraio si passa da 10,8 ng/m3 (febbraio 2018) a 16,1 ng/m3 (febbraio 2019). L'incremento è pertanto del 49%.

Su questi dati potrebbero aver influito (come pure potrebbero non aver influito) eventi meteo favorevoli o sfavorevoli alla ricaduta dell'inquinamento nel quartiere Tamburi. Pertanto PeaceLink fornità prossimamente degli aggiornamenti. Va tuttavia notato che nei mesi di gennaio e febbraio 2019 le emissioni non convogliate della cokeria ILVA sono state del 195% superiori rispetto al mese di gennaio e di febbraio del 2018, come documentato da PeaceLink alla viglia della fiaccolata del 25 febbraio a Taranto. E' quindi plausibile che le emissioni non convogliate in aumento della cokeria siano ricadute sul quartiere Tamburi quando le condizioni meteo sono state favorevoli al ristagno delle emissioni o quando il vento proveniva da Nord Ovest.

La cokeria ILVA

Secondo Arpa Puglia la cokeria ILVA è massima sorgente di IPA a Taranto.

L'ILVA ha una cokeria in funzione a poca distanza dal quartiere Tamburi di Taranto. Con la gestione commissariale dell'ILVA l'impatto delle cokeria era stato ridotto fermando 6 batterie di 10, allungando i tempi di cottura e comprando il carbon coke. Ciò nonostante le prescrizioni AIA sulle emissioni di polveri non venivano ottemperate.

Gli IPA sono una miscela cancerogena frutto della combustione.  

Le misurazioni di PeaceLink (indoor e outdoor)

Stamattina sono state effettuate misurazioni di IPA dentro una scuola di Taranto. I dati hanno superato i 60 ng/m3.

Ipa febbraio 2019 confronteti con gli IPA febbraio 2018

Questi sono i valori in ng/m3 rilevati all'interno di un'aula scolastica stamattina:

61
57
60
60
63
65
64
65
63
63
65
62
63
61
60
55
56
58
56
59
63
64
60
60
61
62
64
66
71
74
74
70
66
62
61
62
61
59
57
57
57
53
54
55
55
55
53
57
59
57
59
60
61
59
56
60
60
60
60
60

60,7

(media)

Gli IPA sono neurotossici

Il valore di media riscontrato oggi dentro la scuola esaminata (60,7 ng/m3) è elevato, tenendo conto che la media fu di 28 ng/m3 nel periodo maggio 2009-2010 nel quartiere Tamburi in situazioni di sottovento rispetto all'ILVA (vento da NW).

Le misurazioni sono state ripetute per sicurezza con (30 misurazioni indoor la cui media è risultata di 61,2 ng/m3).

Sono state effettuate 30 misurazioni outdoor in una zona lontana dal traffico. Le misurazioni hanno fornito valori oscillanti fra 68 e 85 ng/m3. 

Vento dall'area industriale

Le misurazioni sono state mentre soffiavano venti da Nord (ore 7, velocità 8-10 km/h) e NNW (ore 10, velocità 7-8 km/h), ossia dall'area del polo industriale.

Siamo di fronte a valori elevato, tenendo conto che gli IPA sono neurotossici, oltre che cancerogeni e genotossici.

La foto pubblicata in questa pagina web è di questa mattina ed è stata scattata da un'ecosentinella del quartiere Paolo VI di Taranto. Inquadra la striscia orizzonatale di smog mentre PeaceLink effettuava le misurazioni.

Foto scattata da Paolo VI (Taranto) nella mattina del 28 febbraio 2019. I valori di Ipa registrati da PeaceLink con l'analizzatore portatile nella zona via Dante-Bestat sono risultati superiori a 60 ng/m3.

Ipa e azione neurotossica

L'impatto degli IPA sul neurosviluppo è oggetto di ricerche scientifiche e di una crescente attezione.

Vi sono studi che mettono in relazione gli IPA ai disturbi dell'attenzione.

Allegati

Articoli correlati

  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • La buffa cerimonia del ministro Urso
    Ecologia
    La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto

    La buffa cerimonia del ministro Urso

    Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.
    15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.26 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)