Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Nuovi dati di marzo 2019 dopo i dati di marzo della cokeria

Aumenta l'inquinamento anche nel quartiere Tamburi di Taranto, non solo in cokeria

Questo secondo report di oggi riguarda l'inquinamento fuori dell'ILVA, reistrato nel marzo 2019 dalla centralina Arpa di via Machiavelli. Anche in questo caso emerge un incremento di sei parametri su sette effettuando un confronto con i dati del marzo 2018.
5 aprile 2019
Associazione PeaceLink
Vento e polveri sul quartiere Tamburi di Taranto Aumenta l'inquinamento anche nel quartiere Tamburi di Taranto, non solo in cokeria.
PeaceLink con questo report vuole precisare che non è vero che all'aumento di emissioni in cokeria corrisponda una situazione di sostanziale stabilità dell'inquinamento nel quartiere Tamburi. Questa visione rassicurante - che confinava il problema dell'aumento dell'inquinamento solo al recinto dello stabilimento siderurgico - è stata smentita dai dati gennaio-febbraio 2019 della centralina Arpa di via Machiavelli, già diffusi da PeaceLink (si veda https://www.peacelink.it/ecologia/a/46264.html). 
E a ulteriore conferma che vi sia un incremento dell'inquinamento nel quartiere Tamburi rispetto al 2018 arrivano - come detto in apertura - questi nuovi dati di marzo 2019 (sempre relativi al quartiere Tamburi, registrati da Arpa in via Machiavelli). I dati sono elaborati da PeaceLink attraverso medie statistiche ma sono di fonte Arpa.
Ad ulteriore conferma di quanto sopra affermato, si invia il PDF con il secondo report di PeaceLink sui dati dell'nquinamento del marzo 2019 a Taranto.
Si precisa quanto segue ai fini della massima conprensione e chiarezza. E ci scusiamo della ridondanza. Ma è bene ripetere che abbiamo fornito alla stampa:
  • REPORT PEACELINK SU INQUINAMENTO DENTRO L'ILVA MARZO 2019 (elaborato e inviato il 3/4/2019, l'altroieri). Il primo report che abbiamo inviato alla stampa due giorni fa (il 3/4/2019) riguardava le emissioni inquinanti non convogliate dentro l'ILVA (cokeria) nel marzo 2019 (registrato dalla centralina Ispra/Arpa).  Emerge un incremento di sei parametri su sette effettuando un confronto con i dati del marzo 2018.
  • REPORT PEACELINK SU INQUINAMENTO FUORI DELL'ILVA MARZO 2019 (elaborato e inviato il 5/4/2019, oggi). Questo secondo report di oggi riguarda invece l'inquinamento fuori dell'ILVA nel marzo 2019 (ossia la qualità dell'aria registrata dalla centralina Arpa di via Machiavelli). Anche in questo caso emerge un incremento di sei parametri su sette effettuando un confronto con i dati del marzo 2018. Dopo questa prima parte del report di PeaceLink sui dati del marzo 2019 nel quartiere Tamburi, segue una seconda e terza parte di commento della analisi ventoselettive effettuate nel quartriere Tamburi da Arpa nel 2018 ma rese note ieri.
E' utile scaricare il PDF e leggerlo con attenzione. Il PDF contiene il secondo report di PeaceLink, ossia quello di oggi.

Allegati

  • Report 5 aprile 2019

    Associazione PeaceLink
    Fonte: I dati sono di fonte Arpa
    127 Kb - Formato pdf
    Report sulla qualità dell'aria nel quartiere Tamburi nel marzo 2019 (prima parte, con alcune osservazioni sulleanalisi ventoselettive del 2018 (seconda su diossine e terza parte sui metalli pesanti)

Articoli correlati

  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"
    Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto
    Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.27 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)