Conferenza stampa per la fiaccolata del 26 febbraio 2020 a Taranto
Ancora una volta, la comunità tarantina si ritrova unita per lanciare un grido di speranza e di amore verso quella bellezza di cui l’intera provincia è vestita.
Così, dedicheremo l’ultima parte dell’evento ai nostri giovani. Lasceremo che proprio loro, dalla cassa armonica di Piazza
Tuttavia, non dobbiamo, non possiamo e non vogliamo dimenticare la gravissima situazione ambientale e sanitaria che, a causa di industrie altamente impattanti, da ormai oltre 50 anni ferisce e mortifica il territorio e la salute dei cittadini, impedisce uno sviluppo ecocompatibile, umilia la comunità intera. Resterà sempre alta la protesta verso chi continua a preferire produzioni riconosciute come altamente inquinanti alla salubrità dell’ambiente e alla salute degli individui, unico diritto fondamentale garantito dalla Costituzione italiana. Di questo si parlerà nella parte centrale dell’evento.
La manifestazione inizierà con il ricordo dei cari che, per malattie correlate all’inquinamento, in numero insopportabilmente alto ci hanno lasciato prematuramente. Li ricorderemo con un corteo silenzioso che prenderà il via da Piazza Maria Immacolata, attraverserà Via D’Aquino per arrivare in Piazza Garibaldi per il sit in conclusivo. Si chiede, per il rispetto che si deve allo spirito dell’evento, di non esibire bandiere o altri oggetti riconducibili a partiti politici e sindacati.
Molteplici sono stati gli attestati di solidarietà e di vicinanza pervenuti da tutta l’Italia al Comitato organizzatore.
![Conferenza stampa del 15 febbraio per la fiaccolata del 26 a San Pasquale](https://cdn.peacelink.org/images/24662.jpg?format=jpg)
Ci giunge notizie che in alcune città italiane si sta pensando di organizzare, in concomitanza con l’evento tarantino, manifestazioni a sostegno della comunità jonica. Vogliamo ringraziare tutti, a cominciare dai cittadini e associazioni di Firenze che daranno vita ad una fiaccolata di solidarietà con Taranto, in Piazza della Repubblica, a partire dalle ore 18.
Ci vediamo in Piazza Maria Immacolata il 26 febbraio, alle ore 17.
Grazie.
Ass. Genitori tarantini-Ets
Peacelink
Comitato Quartiere Tamburi
Ass. Culturale Lovely Taranto-Ets
Terra Libera dai Veleni-Cisternino (Br)
Aps LiberiAmo Taranto
LiberiAmo Taranto/Genitori tarantini-Coordinamento Roma e Coordinamento Milano
Genitori tarantini-Coordinamento Fi
Comitato Donne e Futuro per Taranto libera
V.I.Ta.-Crispiano (Ta)
A.P.S.Pulsano d'A mare
Centro di Educazione Ambientale- Mottola (Ta)
Ass. Vigili del Fuoco sez.Ta
Le Stelle di Lorenzo Onlus
Ass. Rivivi la Batteria Cattaneo-Leporano (Ta)
Comitato Territorio Bene Comune- S.Marzano (Ta)
Gruppo fb "Anche questa è Taranto"
Casa delle Donne del Mediterraneo-Bari
Asd Virtus Pallacanestro-Ta
Asd Polisportiva 74020
Asd Ash Baskin-Ta
Ssa Support_o -Ta
Pax Christi-Ta
Gruppo Teachers for future-Ta
Liberiamo la Basilicata
EHPA Basilicata
ViviAmo S.Giorgio Jonico
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Taranto
Consulta degli Ordini degli Ingegneri della Regione Puglia
Ordine nazionale dei Biologi
Chiesa Evangelica Battista-Mottola(Ta)
Mamme per la pelle-Milano
Cittadine e cittadini attivi
Martina Andrisani:
"Io, come tanti altri giovani, voglio scendere in campo."
https://www.tarantosociale.org/tarantosociale/a/47314.html
Alessandro Marescotti
Siamo in una fase particolare della vicenda Ilva, dopo la condanna della CEDU del governo italiano, ora siamo nella fase del monitoraggio di questa sentenza e abbiamo un elemento in più, la Valutazione Integrata di Impatto Ambientale e Sanitario che dice con chiarezza che con l'attuale livello di produzione c'è un impatto sanitario inaccettabile sulla popolazione del quartiere Tamburi.
https://youtu.be/2etIqeqslVw
Antonella Massaro, la mamma di Miriam che ha perso la vita a causa di un grave tumore pediatrico. Voglio mandare un messaggio di speranza, un invito a reagire. Dobbiamo continuare a parlare di questo problema, ci fermeremo solo quando gli impianti siderurgici avranno smesso di fumare.
https://youtu.be/euCIri7xHww
Lina Ambrogi Melle
https://studio.youtube.com/video/keOqPgDYuBw/edit
Articoli correlati
- Dopo la sentenza della Corte di Giustizia Europea su Acciaierie d’Italia
Ex Ilva: diffida a ministro dopo sentenza Corte Ue, stop Taranto
Le associazioni ambientaliste Genitori Tarantini e Peacelink hanno inviato una diffida al ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, e alla direzione Valutazioni ambientali del ministero, chiedendo di “volere immediatamente sospendere l’attività produttiva” della fabbrica di Taranto.11 luglio 2024 - AGI - Piccolo Bignami per chi si fosse perso
Spiegazione della sentenza della Corte di giustizia dell'UE sull'ILVA
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.25 giugno 2024 - Redazione di PeaceLink - PeaceLink chiede invece di finanziare la sorveglianza sanitaria e la cura dei cittadini più esposti
Rifinanziamento attività gestione stabilimento ILVA e deroga alle norme sulla sicurezza
Dati sconcertanti emergono dall'audizione del presidente di PeaceLink al Senato: dal 1° novembre 2018 al 31 dicembre 2022, la gestione dell'ex Ilva ha accumulato passività globali per ben 4 miliardi e 700 milioni di euro, come confermato da fonti governative (esattamente 4.737.693.528 euro).28 maggio 2024 - Redazione PeaceLink - Perché contestiamo il G7
Nove milioni di bambini morti ogni anno non fanno notizia
Come pacifisti siamo indignati perché le risorse che potrebbero salvare quei bambini ci sono. Basterebbe una riduzione del 5,7% delle spese militari dei G7 per eliminare fame, malaria e mortalità infantile. Per questo accusiamo i G7 di omissione di soccorso.25 maggio 2024 - Alessandro Marescotti
Sociale.network