Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Comunicato stampa

Un anno fa nell'ILVA la tragica morte del gruista Cosimo Massaro

La tragedia di questa famiglia si accomuna alla tragedia delle tante famiglie vittime dell'ILVA. Ora più che mai sentiamo urgente l'impegno di porre termine all'inutile strage.
9 luglio 2020
Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto

Il logo del Comitato Cittadino a Taranto


IL COMITATO CITTADINO PER LA SALUTE E L'AMBIENTE A TARANTO RICORDA COSIMO MASSARO
UNA VITA CHE ATTENDE ANCORA GIUSTIZIA
PER NON DIMENTICARE   

Il 10 luglio 2019 una tromba d'aria a 110 Km/h si abbatteva a Taranto sulle grandi gru del 4º sporgente dell’ILVA. Rimase intrappolato Cosimo Massaro, gruista di grande esperienza, nonostante avesse solo quarant'anni. I sistemi che avrebbero dovuto porlo in salvo non funzionarono.

La gru Dm5, bloccata sui binari, finì in mare e Cosimo Massaro rimase per tre giorni, a sette metri di profondità. Fu ritrovato privo di vita.

Cosimo Massaro è morto nell'ILVA sulla stessa identica gru in cui era morto il suo collega Francesco Zaccaria, in un incidente molto simile anni prima.
La magistratura è intervenuta con otto avvisi di garanzia.
L’ipotesi di reato di omicidio colposo.

I familiari hanno deciso di commemorare il giovane Cosimo Massaro con una preghiera in suo suffragio venerdì 10 luglio alle ore 9.30, presso il Molo Sant’Eligio.

Il Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto invita tutti coloro che potranno partecipare a unirsi alla famiglia Massaro.
La tragedia di questa famiglia si accomuna alla tragedia delle tante famiglie vittime dell'ILVA. 

Ora più che mai sentiamo urgente l'impegno di porre termine all'inutile strage.



Il Comitato Cittadino per la Salute e l'Ambiente a Taranto

Comitato fondato dalle seguenti associazioni

Associazione PeaceLink (rappresentata da Alessandro Marescotti)
Comitato Quartiere Tamburi (rappresentato da Giuseppe Roberto)
Donne e Futuro per Taranto Libera (rappresentata da Lina Ambrogi Melle)
Genitori Tarantini (rappresentati da Cinzia Zaninelli)
LiberiAmo Taranto (rappresentata da Maria Arpino)
Lovely Taranto (rappresentata da Antonella Coronese)


Hanno aderito al Comitato, oltre a vari cittadini, le seguenti associazioni
ACLI - Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani - sede provinciale di Taranto
Arcigay Strambopoli QueerTown Taranto
Art.32 Diritto alla Salute
Comitato Cittadino Isola Pulita
Hermes Academy
Turismo 2000 Taranto

Articoli correlati

  • ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica
    PeaceLink
    Lettera ai sostenitori di PeaceLink

    ILVA, continua la nostra lotta per l'ambiente e la salute pubblica

    L’annullamento della sentenza di primo grado rappresenta un passo indietro, causato da questioni procedurali. Ma non equivale a un'assoluzione. La realtà dell’inquinamento dell’ILVA rimane comunque acquisita e il GIP di Potenza Ida Iura ha infatti emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti.
    29 ottobre 2024 - Associazione PeaceLink
  • Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink
    PeaceLink
    Ottobre 2024

    Lettera di ottobre agli amici di PeaceLink

    Vogliamo porre al centro il tema del diritto alla felicità. È un tema che dovrebbe toccare ciascuno di noi, invitandoci a immaginare insieme una società futura che combatta la solitudine, che superi la rassegnazione individuale e che riaffermi il principio di speranza e felicità condivisa.
    29 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • La buffa cerimonia del ministro Urso
    Ecologia
    La riattivazione dell'altoforno 1 dell'ILVA di Taranto

    La buffa cerimonia del ministro Urso

    Si potrebbe paragonare l'inaugurazione di oggi all'assurdità di una cerimonia in cui la FIAT mettesse in piedi un evento per presentare con orgoglio una Fiat 1100 malconcia di sessant'anni fa, invece di un'auto elettrica moderna e all'avanguardia.
    15 ottobre 2024 - Alessandro Marescotti
  • Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione
    Taranto Sociale
    L'inquinamento dell'ILVA va oltre il cambiamento climatico

    Un futuro da costruire insieme a Taranto, la riconversione

    Al termine del corteo dei Friday For Future di Taranto, Roberto ha letto questo testo che esprime le sue preoccupazioni e le sue speranze e che si conclude così: "Uniti possiamo far sentire la nostra voce e costruire un futuro migliore per noi e per le generazioni a venire."
    11 ottobre 2024
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.19 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)