Taranto Sociale

Lista Taranto

Archivio pubblico

Pubblicato sulla Gazzetta del Mezzogiorno il 27 dicembre 2020 da Giacomo Rizzo

Ex Ilva, ai bambini di Taranto gli auguri degli artisti: «Regalare un futuro pulito»

Gli appelli natalizi e il messaggio degli artisti: tutelare la salute, il bene più prezioso
27 dicembre 2020
Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno - 27 dicembre 2020

TARANTO - La slitta di Babbo Natale carica di doni sfreccia sulla neve in un paesaggio incantato. È tutto magico e le immagini scorrono accompagnate dalle note di Jingle bells, ma la classica scena di animazione viene ben presto sostituita da una reale. Sotto l’albero ci sono due bambine tarantine che pretendono solo di avere gli stessi diritti degli altri bambini italiani.

«Caro Babbo Natale, ci porti lo stesso regalo – chiedono - che hanno avuto i bambini di Trieste? Per favore, lo vogliamo anche noi». Lì, nell’aprile scorso, è stata chiusa l’area a caldo della Ferriera di Servola, il cuore dell’Ilva del nord. E ad Ex Ilva, ai bambini di Taranto gli auguri degli artisti: «Regalare un futuro pulito» Gli appelli natalizi e il messaggio degli artisti: tutelare la salute, il bene più prezioso

invocare la chiusura delle fonti inquinanti anche in questo territorio è l’associazione Genitori Tarantini Ets, che ha realizzato e diffuso tramite i social, con il contributo di famosi artisti, un video con messaggi di augurio dedicati ai bambini di Taranto. Si inizia con Tullio Solenghi. «La slitta di Babbo Natale – spiega il popolare attore, comico e regista teatrale – evoca una immagine di serenità. Ed è proprio la serenità che auguro a tutti i tarantini, che sento particolarmente vicini. Taranto, terra di mare, come la mia città: Genova. Ed è un augurio di serenità soprattutto per i bambini di Taranto, per un futuro più pulito, un futuro più a misura d’uomo, con più attenzione per questo nostro pianeta, per questa vostra meravigliosa città».

Comitati e movimenti continuano a non credere alla svolta green annunciata dal premier dopo la firma dell’accordo tra lo Stato, tramite Invitalia, e ArcelorMittal perché, sostengono, «viene mantenuta la produzione dell’area a caldo e le nuove tecnologie si affiancheranno e non sostituiranno gli impianti tradizionali che sono causa di malattie e morte».

«La sorpresa» di Natale – puntualizza Cinzia Zaninelli, presidente dell’associazione - quest’anno «arriva dal mondo dello  spettacolo italiano. Da alcuni giorni, donne e uomini, artisti affermati, stanno manifestando apertamente la propria solidarietà per Taranto, in uno dei momenti più brutti ed offensivi nei riguardi della nostra comunità. L’Italia bella si muove, quando la Costituzione viene piegata ai voleri dei poteri forti».

I messaggi sono stati inviati da Tullio Solenghi, Antonello Fassari, Anna Ferruzzo, Massimo Bonetti, Paola Tiziana Manifestazione contro l'accordo Arcelor Mittal - Invitalia del 12 dicembre 2020 dei Genitori tarantini con le caramelle

Cruciani, Filippo Laganà, Massimo Wertmuller, Rodolfo Laganà, Sandra Collodel, Ninni Bruschetta, Edy Angelillo, Pino Quartullo, Iaia Forte, Giampiero Ingrassia, Francesca Reggiani, Antonio Catania e Michele La Ginestra. Un augurio speciale per chi rappresenta il nostro avvenire.
Come è nata questa idea? «Avevamo già in mente da tempo – sottolinea Cinzia Zaninelli - una iniziativa di questo tipo. Poi Anna Ferruzzo e Massimo Wertmuller, da sempre vicini alla nostra associazione, hanno avuto la sensibilità di contattare amici-colleghi per proporre loro qualcosa di magnifico: una manifestazione di infinito amore e di affetto per i nostri figli. Questi gesti non erano dovuti e per questo diventano ancora più importanti, più preziosi per noi tarantini».

Gli artisti hanno inviato i loro video-messaggi «dopo aver condiviso e sottoscritto – precisa la presidente dell’associazione - la lettera (firmata da 70 associazioni e circa 7mila cittadini, ndr) che ogni settimana, puntualmente dall’inizio di giugno, viene inviata al premier Conte, dal quale si attende ancora una risposta». Il materiale è stato raccolto in un video di 7 minuti (editato da Anna Oriolo) pubblicato sulla pagina Facebook dell’associazione già dalla vigilia di Natale. Tra gli altri, Pino Quartullo abbraccia «tutti i bambini di Taranto, con l’augurio di mantenere sempre la salute, un bene prezioso del quale spesso sono stati privati». Il video si chiude con gli auguri che questa volta rivolgono proprio i bambini agli artisti: «Grazie e Buon Natale anche a voi», mentre lo zoom si sofferma sul disegno delle ciminiere e la scritta: «Andrà tutto bene. Stop Ilva».

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/newsweek/1269534/ex-ilva-ai-bambini-di-taranto-gli-auguri-degli-artisti-regalare-un-futuro-pulito.html?fbclid=IwAR0rNE_NOk9BD0ilSX99mRvcgYbMZG5kFZ-Seho8DC2dtFU7GbRWTum-RCs

Articoli correlati

  • Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente
    Taranto Sociale
    L'unguento che lenisce le affezioni delle vie respiratorie con un tocco di polveri sottili e benzene

    Il balsamo d’acciaio che tutela l’ambiente

    I 400 milioni che erano destinati alla tutela ambientale e alla bonifica delle aree contaminate vengono dirottati per sostenere la produzione dell’ILVA. Il DDL 1359 evidenzia che "il rischio chiusura dello stabilimento sia quello più rilevante e significativo anche dal punto di vista ambientale".
    13 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • Grazie Meloni!
    Editoriale
    Trasferiti fondi dalle bonifiche ambientali alla produzione di acciaio ILVA

    Grazie Meloni!

    Da Vicks VapoRub a ILVA VapoRub, il nuovo unguento per uso inalatorio è pronto per tutti i bambini di Taranto. Il governo stanzia 400 milioni per questo trattamento balsamico nelle affezioni delle vie respiratorie. La motivazione è che chiudere l'ILVA provocherebbe un "rilevante rischio ambientale".
    12 febbraio 2025 - Alessandro Marescotti
  • "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"
    Ecologia
    Comunicato stampa di PeaceLink sulla sottrazione di 400 milioni di euro alle bonifiche

    "Includere i lavoratori ILVA nella valutazione del danno sanitario"

    Il decreto è in contrasto con il principio “chi inquina paga”, destinando a finalità produttive fondi per la decontaminazione di terreni e falde. Occorre poi dare all'ISS l'ultima parola nella Valutazione di Impatto Sanitario e includere i lavoratori ILVA nella verifica dei danni alla salute.
    11 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
  • L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto
    Taranto Sociale
    La conferenza stampa del 3 febbraio 2025

    L'azione civile inibitoria contro l'inquinamento dello stabilimento ILVA di Taranto

    L'azione ha una funzione preventiva in quanto non attende che il danno si concretizzi completamente, ma interviene per impedirlo, partendo dal principio di precauzione, fondamentale nel diritto ambientale. L'azione legale è promossa dall'associazione Genitori Tarantini presso il tribunale di Milano.
    4 febbraio 2025 - Redazione PeaceLink
PeaceLink C.P. 2009 - 74100 Taranto (Italy) - CCP 13403746 - Sito realizzato con PhPeace 2.7.29 - Informativa sulla Privacy - Informativa sui cookies - Diritto di replica - Posta elettronica certificata (PEC)