La sezione Togliatti del PCI negli anni Ottanta
In questo contesto, la figura del compagno Cerizza si distingue per il suo impegno quotidiano nel mantenere aperta la sezione e per la sua passione politica, che lo portava a sacrificare il proprio tempo per la causa comune. Ma Cerizza non era l'unico: molti altri volontari, come Francesco Spampinato, mettevano a disposizione il proprio impegno e la propria competenza per le attività della sezione.
Milvia Grifoni, la segretaria della sezione, era una figura molto benvoluta da tutti i militanti per la sua capacità di creare un clima di condivisione e di partecipazione attiva. Con il supporto del marito Claudio, Milvia Grifoni riusciva a coordinare le attività della sezione con grande maestria e dedizione. Prima di lei il segretario era stato il compagno Rizzello, che molti ricordano per i suoi discorsi appassionati e i suoi baffoni neri.
La sezione Togliatti non era solo un luogo di dibattito politico, ma anche un luogo di formazione culturale. Infatti, già negli anni Ottanta, la sezione Togliatti promuoveva i primi corsi di alfabetizzazione informatica, dal titolo "Computer per tutti", e si distingueva per il suo interesse per i temi dell'ecologia e del disarmo. Inoltre, ospitava regolarmente eventi culturali, come la serata in cui venne invitata Hilde Angelini a parlare di automazione e robot in fabbrica, portando con sé una videocassetta e un videoregistratore, cosa che all'epoca rappresentava una vera novità tecnologica.
La sezione Togliatti rappresentò un punto di riferimento importante per molti militanti della sinistra italiana, come Ernesto Grassi e Luciano Marescotti, che frequentavano regolarmente la sezione e partecipavano attivamente alle sue attività. L'obiettivo di fondo della sezione era quello di creare un ponte tra la politica e la cultura, favorendo il dibattito, la partecipazione attiva e la conoscenza dei problemi, soprattutto quelli complessi che emergono dalla questione ecologica e dall'interdipendenza a livello planetario.
La sezione Togliatti è stata, quindi, un esempio di come il volontariato e la passione politica possano rappresentare un'opportunità per creare un luogo in cui la cultura e la politica si incontrano per affrontare i grandi problemi del nostro tempo. Oggi, a distanza di tanti anni, possiamo ricordare con nostalgia quei tempi, in cui la sezione Togliatti rappresentava un luogo di speranza e di impegno per un futuro migliore.
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