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Comunicato stampa di Europa Verde Taranto

Salviamo il Polo di Specializzazione Microinquinanti dell'ARPA di Taranto!

Forte presa di Gregorio Mariggiò a difesa della struttura che svolge le analisi per cercare i microinquinanti, tra i quali le diossine, che danneggiano gravemente l'ambiente e la salute a Taranto. Sarà presentato un ordine del giorno al Comune di Taranto tramite il consigliere Antonio Lenti.
31 luglio 2024

Ancora una volta, assistiamo a scelte fatte da parte degli organi regionali che potrebbero compromettere la tutela dell’ambiente e la salute dei cittadini. Logo di Altamarea, coordinamento ambientalista di Taranto nato nel 2007


Con Deliberazione del Direttore Generale n. 2024-0191 del 15 maggio 2024, riguardante la Riorganizzazione Centro Regionale Aria della Direzione Scientifica, con riferimento ai punti a) e c) di pagina 21, apprendiamo che il Polo di Specializzazione Microinquinanti del Dipartimento di Taranto di ARPA Puglia, rischia di passare sotto il controllo di un'altra Unità Operativa diventando sub-ufficio di tale Unità Operativa e verrebbe separato dalle competenze del Dipartimento di Taranto dell’Arpa Puglia passando alle dipendenze da Bari in una ristrutturazione che andrebbe a ridimensionarne le funzionalità e l’autonomia.
Istituito nel 2009 in risposta all’allarme diossina che ha interessato la città, il Polo, è da sempre considerato un punto di riferimento fondamentale per il monitoraggio e il controllo della qualità ambientale a Taranto.
La sua presenza è stata determinante per garantire la tutela della salute pubblica e per fornire alla cittadinanza dati scientifici certi e affidabili. Cartelloni contro la diossina a Taranto (ottobre 2008)
Con il piano di riorganizzazione interno all'Arpa Puglia, si rischia di compromettere l’autonomia e l’efficacia del Polo, trasferendone le competenze a Bari e subordinandolo ad un’altra Unità Operativa.
Questa scelta non era necessaria e neppure auspicabile e oggettivamente porta a indebolire un presidio essenziale da tempo presente sul territorio tarantino.
Come Europa Verde-Verdi, stiamo presentando, al Consiglio Comunale di Taranto, un ordine del giorno urgente per Gregorio Mariggiò, storico ecologista di Manduria (TA) e co-portavoce di Europa Verde Taranto scongiurare l'indebolimento del Polo di Specializzazione Microinquinanti del Dipartimento di Taranto di ARPA Puglia.
Auspichiamo che tale Consiglio Comunale chieda che si faccia marcia indietro su questa decisione e che si garantisca la continuità operativa del Polo, preservandone l’attuale assetto organizzativo e le competenze specifiche.
La tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini è un obiettivo che non può essere messo in discussione.
Il Polo di Specializzazione Microinquinanti rappresenta un patrimonio importante per la Città e la Provincia di Taranto.

Gregorio Mariggiò, co-portavoce provinciale di Europa Verde-Verdi Taranto

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