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Taranto città operatrice di Pace

Il consiglio comunale di Taranto aderisce all'appello contro gli euromissili

Secondo un'analisi dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo Taranto con le sue infrastrutture militari strategiche sarebbe tra i primi centri in Italia a rischio. Il numero delle vittime previste nella nostra città si attesterebbe intorno alle 7.500 unità con quasi 27.000 feriti.
4 ottobre 2024
Redazione PeaceLink

Il Consiglio Comunale di Taranto Taranto stemma

Considerato che:

-La Guerra è un abominio e l’uso del Nucleare mette a serio rischio la sopravvivenza stessa dell’Umanità;

-Negli anni 80, consapevoli della gravità di questo rischio, Ronald Reagan e Micheal Gorbaciov, anche sotto pressione europea hanno firmato una serie di accordi tra Usa e Unione Sovietica per contenere il rischio. Questo trattato ha portato all’eliminazione di 2692 missili e un abbassamento sostanziale del rischio e delle tensioni internazionali;

-Questo trattato è stato annullato inizialmente dagli Usa nel 2018 e oggi la Nato ha deciso di schierare nuovamente entro il 2026 in Germania euromissili che erano proibiti dal trattato Inf;

-La scelta della Nato di ritornare a schierare euromissili, da tempo banditi, è di una gravità assoluta e apre le porte al rischio di scenari devastanti per l’Umanità;

-Il rischio di una Guerra Nucleare sta’ bruscamente crescendo ed è necessario che da piu’ parti le voci piu’ illuminate si alzino per fermare il rischio di una catastrofe:

Il Consiglio comunale di Taranto approva la mozione contro gli euromissili

Considerato altresì che

-Lo Statuto del Consiglio Comunale di Taranto recita che “Taranto è una città operatrice di Pace";

- Secondo un’analisi dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo, ripresa tra gli altri da Open, il sito di informazione diretto da Enrico Mentana, e dall’associazione PeaceLink, la città di Taranto con le sue infrastrutture militari strategiche sarebbe tra i primi centri in Italia a rischio.Il numero delle vittime previste nella nostra città si attesterebbe intorno alle 7.500 unità con quasi 27.000 feriti;

-A giugno 2024 questo consiglio ha già approvato una mozione che impegnava l'amministrazione a porre in essere tutte le iniziative simboliche e fattuali a diffondere il messaggio di pace, nel dettaglio affiggendo ed esponendo bandiere e simboli della pace, nonché uno striscione / cartellone contenente il messaggio “CESSATE IL FUOCO”, nei luoghi simbolo delle istituzioni comunali;

il CONSIGLIO COMUNALE DI TARANTO

impegna il Sindaco e la Giunta ad organizzare una mobilitazione cittadina per la Pace, a porre in essere quanto stabilito dalla mozione "Cessate il fuoco" già approvata da questo Consiglio nel giugno 2024 ad aderisce all’appello contro gli euromissili che a questa mozione si allega.

---

Viene allegato l'appello qui presente

Campagna no euromissili

Note: La mozione proposta dal consigliere Gianni Liviano era intitolata "Osiamo la pace". E' stata firmata anche dai seguenti proponenti: Luca Contrario, Antonio Lenti, Lucio Lonoce.

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