Berillio e policlorobifenili sopra i valori di legge. Scatta un'ordinanza sindacale firmata da Ippazio Stefanò nel quartiere Tamburi vicino all'area industriale
Il modello di sviluppo centrate sulle industrie pesanti lascerà un'eredità maledetta
Non è vero che per fame si accetta tutto: in India una città si oppone a una maxi acciaieria. Non dimentichiamo il mea culpa del presidente Napolitano: bisognava considerare anche le conseguenze negative dell'industrializzazione.
Venga subito a Taranto, faccia chiarezza su quello che sta accadendo. C'è qualcuno che , in questa situazione drammatica, ha pure l'impudenza di festeggiare i "50 anni di acciaio a Taranto", che oltretutto non sono neanche tutti suoi
Il "brand" (marca) è il nome e il simbolo del'azienda. L'azienda siderurgica vuole migliorare la percezione di se stessa e ha lanciato una campagna pubblicitaria. Nel frattempo i tarantini devono lavare in continuazione i balconi sporchi di polvere nera
9 luglio 2010 - Alessandro Marescotti
Taranto, in cuor suo, vorrebbe superare la siderurgia, o almeno ridurne la dimensione
Ci vorrebbero idee e progetti, risorse culturali e tecnologiche. Cose che latitano, con la classe politica post- dissesto finanziario costretta al basso profilo
Il 1° luglio scadrà un bando di gara per la realizzazione di una nuova centrale elettrica a Taranto: ci chiediamo cosa intenda fare in concreto il Sindaco, perdurando il silenzio della Provincia, al quale, oramai, siamo già abituati
29 giugno 2010 - Altamarea
Resi noti i risultati delle analisi richieste al laboratorio di Chimica della Facoltà di Ingegneria dell’innovazione dell’Università del Salento di Lecce e i dati appaiono preoccupanti
Le indagini sono ancora in corso, ma emerge subito, già dai i primi risultati, che questi organismi risultano fortemente contaminati da diossine, pcb e metalli pesanti
24 giugno 2010 - Fondo Antidiossina Taranto Onlus
Il prof. Pirro elenca investimenti milionari, che l'Ilva avrebbe realizzato negli anni tra il 1995 e il 2009, che ne avrebbero migliorato l' ecosostenibilità
L'ing. Buffo dichiara che in Ilva hanno avuto evidenza del problema diossina solo nel 2006/2007, circostanza discutibile poiché a Taranto la cittadinanza ha conosciuto il dramma della diossina emessa dal famigerato camino E 312 dal dossier diffuso da Alessandro Marescotti già nel 2005
Viene riconosciuta una emergenza ambientale e di salute riconducibile al superamento delle emissioni di Benzo(a)Pirene che il rapporto ARPA Puglia ha inequivocabilmente attribuito nella quasi totalità alla cokeria dell’Ilva. Altamarea richiede una riscrittura dell'ordinanza sulla cokeria che comporti le Migliori Tecnologie in Assoluto fino a determinarne la chiusura nel 2010 in conseguenza di mancato rispetto dell’”obiettivo di qualità”.
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