Enipower - Raddoppio Raffineria Taranto
Perchè raddoppiare la capacità della Raffineria di Taranto?
- Comunicato stampa del Comitato per Taranto
VIA alla Centrale Eni di Taranto: dalla Prestigiacomo nessun beneficio ambientale per Taranto
Le mortificazioni dovute ad anni di inquinamento selvaggio, ma anche di silenzi e complicità istituzionali, senza contare i tanti, troppi morti che la città piange ogni giorno a causa proprio dell'inquinamento di origine industriale, esigono una pronta inversione di tendenza che rende intollerabile questo ennesimo atto del governo ai danni dei tarantini.15 settembre 2009 A Taranto l'ENI vuole più emissioni dopo il raddoppio
«L´eni di Taranto vuole inquinare di più»: la Regione dice di no. Losappio: «La Regione auspica che la commissione incaricata di rilasciare l´AIAed il ministero respingano le richieste del gestore e confermino valori inquinanti minori di quelli in essere così come chiedono la Puglia e i pugliesi».19 maggio 2009- Taranto, l'ENI vuole triplicare la produzione di elettricità
Triplicare la centrale Enipower? PeaceLink propone: "Puntate invece sul solare"
C'è tanto sole. Ma nella città più inquinata d'Italia la parola d'ordine è un'altra: aumentare la produzione.10 aprile 2009 - Alessandro Marescotti Taranto, no raddoppio Eni ma ok per nuova centrale
La centrale Enipower funzionerà a vapore e gas naturale e produrrà 240 megawatt. I vertici aziendali hanno rassicurato circa l’utilizzo delle migliori tecnologie per ridurre l’impatto inquinante9 aprile 2009 - Fulvio ColucciAnche l'Eni deve investire nelle migliori tecnologie
Chiediamo che le industrie che da questo territorio prendono (e tanto), provvedano ad adeguare i loro impianti affinché le emissioni nocive scendano a livelli umanamente sostenibili.6 marzo 2009 - Comitato per TarantoTaranto, accordo Arpa Puglia-Eni per monitorare la raffineria
L'Arpa gestirà il sistema di monitoraggio ambientale delle emissioni della Raffineria. Nel mirino in particolare il particolato sottile, IPA e le emissioni odorigene diffuse, all’origine di quegli odori fastidiosi.21 novembre 2008 - Maria Rosaria GiganteI lavoratori della raffineria Agip di Taranto di nuovo in sciopero
Per lunedì è stato indetto un nuovo sciopero per 98 lavoratori della raffineria Agip. Ieri mattina è stata firmata una ordinanza di precettazione dal Prefetto.15 novembre 2008Chi e come controlla l’Eni?
Accerchiare Ilva è più facile, Eni e Cementir non potrebbero sottrarsi ad eventuali controlli. A meno che sappiano come muoversi negli ambienti che contano.4 novembre 2008 - Marcello Di NoiEd oggi sciopero all’Eni
Intanto il Prefetto precetta 112 lavoratori, al fine di garantire il “minimo tecnico”. UIL: “I lavoratori fanno bene a chiedere chiarezza all’Eni”.31 ottobre 2008I sindacati contro l’Eni
Cgil, Cisl e Uil territoriali, illustrano le ragioni dello sciopero indetto per il 31 ottobre dei lavoratori dipendenti della Raffineria Eni S.p.A. di Taranto.23 ottobre 2008«L'ENI in mano hai rumeni, ma questi non sanno nulla di sicurezza»
Intervista a Roberto Basile, segretario provinciale della Uilm. La denuncia al prefetto Pironti. Ieri sono arrivati i primi trenta, In totale saranno una settantina. Non conoscono l’italiano e apprendono le norme sulla sicurezza da un filmato22 ottobre 2008Petrolio nello Jonio, La Basilicata dice «no» a trivelle
«Il progetto relativo al programma di ricerca di idrocarburi nel golfo di Taranto, che interessa anche il litorale jonico della Basilicata, non è stato ammesso alla procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via)»22 ottobre 2008- Agip di Taranto
UIL Puglia: «L’Eni mantenga gli impegni»
Pugliese bacchetta l’azienda per la raffineria Taranto: «Rispettate gli impegni assunti per rispettare istituzioni, parti sociali e le realtà produttive dell’area jonica»18 ottobre 2008 - Aldo Pugliese ENI, monitoraggio in continuo
Il vertice annunciato nei giorni scorsi c’è stato. L’azienda si è impegnata a sostenere le spese per il rilevamento da affidare all’Arpa11 ottobre 2008 - Vittorio Ricapito
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