Abbiamo intenzione di avviare altre azioni di tipo legale per difendere la salute dei cittadini di Taranto. Un nuovo inganno non passerà e vigileremo per il massimio rispetto della legalità
8 agosto 2012 - Fabio Matacchiera, Alessandro Marescotti
Noi continueremo a far sentire la nostra voce, in ogni sede e in ogni modo.
La gran parte della cittadinanza tarantina non si sente rappresentata né dai parlamentari, né dalle istituzioni regionali e locali, né dalle forze politiche, sociali e sindacali: molti sono stati omissivi e conniventi a danno della salute dei cittadini e dei lavoratori
7 agosto 2012 - Biagio de Marzo
L’Ilva di Taranto ha prodotto per anni polveri inquinanti in quantità mostruosa: 668 tonnellate all’anno. Lavoratori e cittadini le hanno respirate e sono morti: le cifre relative ai decessi parlano di alcune migliaia di vittime
Ci sono state condanne e le cose sono cambiate: in peggio. Nessuno finiva in prigione, i processi penali erano solo una formalità; e Ilva ha continuato ad ammazzare la gente
7 agosto 2012 - Bruno Tinti
Lettera aperta a S.E.M. Francesco Cacucci e a tutti i vescovi delle chiese di Puglia
Con l’augurio che nella nostra terra la coscienza ecologica, non sia “mortificata, ma anzi favorita, in modo che si sviluppi e maturi, trovando adeguata espressione in programmi ed iniziative concrete” (Beato Giovanni Paolo II, Messaggio per la XXIII Giornata Mondiale della Pace 1990)
Una sola cosa dovrebbe fare “la politica” in questo momento, a Taranto come ovunque vi siano disastri ambientali e attentati alla salute pubblica, nonché catastrofi socio – occupazionali, causati da voracità di profitto dei vari padroni delle ferriere: far applicare il principio fondamentale “chi inquina paga”
2 agosto 2012 - Stefano Palmisano,Maurizio Portaluri,Anna Vitale,Francesca Caliolo
Riteniamo che nel 3° millenio non sia più possibile accettare il ricatto fra Salute e Lavoro e che la sacralità della vita, al centro della nostra campagna, debba essere il principio basilare di ogni scelta economica e produttiva
WWF ribadisce che le attività possono riprendere solo alla luce di un serio rispetto dei limiti di emissioni e comunque nell’ottica di una bonifica e riconversione dello stabilimento”
"Si tratta di una cattiva interpretazione dei dati epidemiologici presentati nella perizia consegnata al GIP di Taranto, a totale beneficio, economico e giudiziario, degli interessi attuali della società ILVA»
Il movimento Taranto Respira comprende le preoccupazioni ed e’ vicino alle paure e alle incertezze delle famiglie degli operai coinvolte nella drammatica situazione attuale
Noi metteremo fuori dal nostro balcone un lenzuolo bianco
Il nostro sogno sarebbe quello di una città che si vestisse di bianco in questi giorni in cui si decide il suo destino.Non è il bianco che ricopre il sepolcro putrido di biblica memoria.E' la voglia di giustizia e di speranza nel futuro!
Noi "Donne per Taranto" ci poniamo nella posizione di chi attende con fiducia e speranza le risposte di una Magistratura che fino ad oggi ha compiuto un atto di Giustizia e di Verità per ognuno di noi
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