La politica regionale faccia un passo indietro visto che non è riuscita a fare fino in fondo il suo dovere. Riteniamo urgente un intervento della magistratura in quanto le perizie dell'incidente probatorio dimostrano una situazione grave di pericolo sanitario
Nel giro di una settimana sono andati via il presidente del gruppo, Nicola Riva e il direttore dello stabilimento, entrambi indagati. E il cuore del siderurgico potrebbe presto fermarsi per volere della procura
L'azienda non ha spiegato i motivi del passo indietro del direttore Luigi Capogrosso e del presidente del cda Nicola Riva, entrambi indagati per disastro ambientale nell'ambito di un'inchiesta che nei prossimi giorni arriverà a conclusione. E gli operai temono il sequestro dell'impianto
11 luglio 2012 - Francesco Casula
Sarebbe stata violata «la specifica normativa a tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro"
Il giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Tommasino ha rinviato a giudizio 28 persone, tra attuali ed ex dirigenti dello stabilimento siderurgico Italsider-Ilva
L’indagine epidemiologica della Procura evidenza come “nei 13 anni di osservazione sono attribuibili alle emissioni industriali 386 decessi totali, 237 casi di tumore maligno con diagnosi da ricovero ospedaliero, 247 eventi coronarici con ricovero, 937 casi di ricovero ospedaliero per malattie respiratorie”
19 maggio 2012 - Michele Tursi
La contaminazione dell'ambiente ha gravi conseguenze a Taranto,
città industriale del Sud Italia.
Taranto, città portuale, ospita il più grande impianto siderurgico in Italia,
l'ILVA. Il colosso industriale rappresenta il motore economico della regione
Puglia, ma le sue emissioni hanno contaminato la zona e sono costate la vita
a centinaia di persone
2 maggio 2012 - Romina Spina
«Ennesimo decesso per neoplasia polmonare», la enne di ennesimo ricorda i senza nome, tutti, Peppino Corisi non lasciava nulla al caso
Sul caso deciderà la Procura: sequestro in vista? «Le esposizioni negli anni ’60-80 hanno prodotto tumori alla vescica, negli anni ’70-90 a stomaco e pleura»
A coloro che manifesteranno credendo in buona fede che il problema dell'inquinamento a Taranto non è poi così grave e che possiamo continuare a vivere tranquilli sotto i camini dell'Ilva, vorremmo fare queste venti domande
Non dobbiamo cadere nel tranello di chi oggi punta ad una strategia della tensione, ora che finalmente si sta accertando la verita' sull'inquinamento a Taranto
29 marzo 2012 - Fabio Matacchiera, Alessandro Marescotti
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