Alessandro Marescotti
Sono nato nel 1958. Laureato in Filosofia nel 1980, subito dopo mi sono avvicinato al mondo dei personal computer. Nel 1991 sono stato fra i fondatori di PeaceLink. Insegno Lettere a Taranto in una scuola media superiore.
Collaboro con la dottoressa Chiara Castellani (www.kimbau.org).
Mi interesso dell'inquinamento a Taranto e in particolare di diossina.
Il mio identificativo skype è marescottitaranto
Cellulare: 3471463719
Clicca su
http://www.peacelink.it/peacelink/i/1571.html
per altre informazioni.
Articoli - Contatti
- Incontro online del 26 gennaio 2022 organizzato da PeaceLink
Forum Ucraina: videoregistrazione del secondo webinar sulla crisi militare
Interventi di Fabio Alberti, Angelo Baracca, Giorgio Ferrari, Domenico Gallo, Alessandro Marescotti, Luigi Mosca, Elio Pagani, Alex Zanotelli.1 febbraio 2022 - Alessandro Marescotti - Una simulazione realistica di un'escalation militare con scambio nucleare fra Usa e Russia
Ucraina: ecco quello che potrebbe accadere se scoppiasse la guerra
Il nostro compito di pacifisti è quello di scongiurare una tale eventualità, mobilitandoci prima che la situazione precipiti e sfugga di mano alle superpotenze. Ecco quello che si potrebbe fare già ora nelle scuole per educare alla pace, città per città, istituto per istituto. Ovunque.30 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti - La prima cosa da chiedere è di non vendere armi all'Ucraina e di non farla entrare nella Nato
Crisi Ucraina: il ruolo proattivo dei pacifisti
I pacifisti dovrebbero dire no a un coinvolgimento militare della Nato. La crisi in Ucraina oggi è molto simile alla crisi di Cuba del 1962. Se ne può uscire con un atto di fiducia reciproca, smantellando le armi nucleari Usa in Europa in cambio di un impegno a garantire la sicurezza dell'Ucraina.11 gennaio 2022 - Alessandro Marescotti - Una piccola storia
Riconquistarci il Natale
Il bisogno di ringraziare, di ritrovare il sottile filo della gioia e della speranza. In una telefonata riscopri il senso della vita e di questi giorni così belli, difficili e confusi.24 dicembre 2021 - Alessandro Marescotti - Campagna scuole smilitarizzate
Promuovere la storia della pace per educare alla libertà
Una delle cose che possiamo studiare nelle quinte classi è Iginio Ugo Tarchetti. Fu un esponente della Scapigliatura milanese che nel 1866 scrisse il primo romanzo italiano in cui si ripudia esplicitamente la guerra giungendo a parlare di diserzione. Rileggendo Tarchetti la scuola ripudia la guerra.Alessandro Marescotti - Una guida per capire
Che cosa è il pacifismo?
Un vademecum per comprendere il pacifismo e la nonviolenza, orientandosi sulle questioni che spaziano dall'educazione alla pace, all'obiezione di coscienza e al disarmo. Vengono date informazioni su associazioni e campagne pacifiste. Sono trattati anche gli aspetti controversi del pacifismo.Alessandro Marescotti - Il settimanale Avvenimenti fece da amplificatore alla rete pacifista
Trent'anni fa nasceva PeaceLink
Il primo computer di PeaceLink era un portatile senza hard disk che aveva una potenza ottomila volte inferiore agli attuali. Il software di un anarchico americano consentì di collegarlo in rete. La connessione avvenne al costo di uno scatto telefonico: duecento lire.28 novembre 2021 - Alessandro Marescotti - Il lessico dell'Ambiente: Scuola, Taranto e Patrimonio
L'esperienza di educazione ambientale come patrimonio culturale della comunità
Nel libro di Maurizio Triggiani "Carichi di meraviglie: scuola & patrimonio" alcune pagine sono sull'esperienza di Ecodidattica. L'autore considera rilevante la capacità della comunità scolastica tarantina di fare memoria e cultura a partire dalla sofferenza di una città flagellata dall'inquinamento17 novembre 2021 - Alessandro Marescotti - I sessanta anni della marcia Perugia Assisi e i trent'anni di PeaceLink
Unire il popolo della pace
In questi trent'anni ci siamo orientati sullo spirito della "omnicrazia" che abbiamo declinato nel versante digitale precorrendo i tempi della rivoluzione telematica che ha cambiato il mondo. Mentre la violenza e il fascismo tentano di mettere radici nella società, continuiamo a creare link di pace.11 ottobre 2021 - Alessandro Marescotti - Riflessioni sulla tattica della comunicazione nonviolenta
Il mediattivismo pacifista
Il movimento per la pace dovrebbe imparare a dire verità scomodissime, a cercarle e documentarle rapidamente. Occorre smentire le bugie di guerra subito e non un mese dopo. La velocità della comunicazione è fondamentale per gestire il conflitto informativo in modo efficace.11 ottobre 2021 - Alessandro Marescotti - L’obiezione di coscienza di Daniel Hale
Italiani per Hale
L’ex analista dell'intelligence Usa è in carcere perché ha svelato i danni collaterali dei droni. Ha detto: "Abbiamo ucciso persone che non c’entravano nulla con l’11 settembre". Alex Zanotelli aderisce a questa campagna e dice: “Daniel Hale è un eroe del nostro tempo, è un dovere sostenerlo".10 ottobre 2021 - Alessandro Marescotti - Nel giorno dedicato alla nonviolenza una delegazione delle Nazioni Unite è giunta a Taranto
Discorso all'ONU
Dopo il 2012 vi sono stati eccessi di mortalità nei quartieri più vicini alle emissioni inquinanti dell'ILVA. Questi eccessi di mortalità sono avvenuti al ritmo di circa cento morti in più all'anno rispetto all'atteso. I responsabili di tutto ciò andrebbero deferiti a un tribunale internazionale.Alessandro Marescotti (Presidente di PeaceLink) - In nome dei diritti umani ci hanno chiesto di partecipare a fallimentari missioni militari
Il pacifismo: delegittimato e sotto assedio
Siamo stati delegittimati non dai nostri avversari ma dai nostri “amici”. È stata la sinistra – che un tempo marciava contro gli euromissili – ad abbandonare e poi a isolare il movimento che si opponeva alla guerra in Afghanistan. Il movimento pacifista è stato sabotato dall’interno.26 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - A settecento anni dalla morte di Dante
Nel nostro morbido bozzolo di indifferenza e di ignavia
Viviamo in una zona di confort irreale, come se esistessimo solo noi. Non conosciamo gli eroi del nostro tempo, sono perseguitati e non li sosteniamo. Da questa letargica indifferenza ci risvegliamo quando la TV ci fa sentire in colpa e magari organizza un nuovo criminale "intervento umanitario".15 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - Immaginate se a quel tempo, al posto del Real y Supremo Consejo de Indias, ci fosse stata la NATO
Era il 1524 e occorreva intervenire per salvare i bambini aztechi da morte sicura
Il dio Tlaloc chiedeva di immolare i bambini, in modo che poi le loro lacrime avrebbero bagnato la terra rendendola fertile. A quel tempo c'erano circa ventimila sacrifici umani all'anno, le vittime venivano tagliate a pezzi, la coscia spettava al sovrano, la pelle scuoiata andava al sacerdote.12 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - Il Trattato di funzionamento dell'UE vieta gli aiuti di Stato
Aiuti di Stato, Alitalia e ILVA
Per il Financial Times l'Antitrust Ue avrebbe deciso di ritenere aiuti illegali i 900 milioni incassati nel 2017 da Alitalia. Per i restanti 400 del 2019 bisognerà attendere. La questione riguarda anche la più grande acciaieria italiana e il M5S per il finanziamento da 705 milioni di euro all'ILVA.10 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - Dobbiamo far capire che è il momento di provare vergogna
E' venuto il momento della resa dei conti dopo il disastro dell'Afghanistan
La Campagna Guantanamo è una critica della guerra a partire dai diritti umani. I pacifisti possono promuovere un cambio di paradigma e di narrazione perché i diritti umani sono stati violati proprio dai fautori di questi venti anni di "guerra umanitaria".7 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - Anche il regista Michael Moore sostiene il ritiro delle truppe americane deciso da Biden
Papa Francesco condanna i venti anni di guerra in Afghanistan
Autorevole presa di posizione pacifista del Pontefice: "Basta guerre in nome della democrazia". Parole che avremmo voluto sentire da Fassino, D'Alema e Napolitano alla fine di una guerra disastrosa e fallimentare che loro hanno appoggiato.1 settembre 2021 - Alessandro Marescotti - Ecco i retroscena delle manipolazioni statistiche relative ai presunti progressi dell'Afghanistan
E' finito il ventennio della "guerra giusta" ma le bugie hanno lasciato il segno
Il Corriere della Sera elenca le "cose buone" del ventennio afghano stilando il resoconto statistico dei progressi civili realizzati da USA/NATO. Ma il Washington Post smentisce in maniera impietosa le statistiche. Intanto parte la campagna pacifista per chiudere il carcere americano di Guantanamo.31 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - Come pacifisti non possiamo tacere, questa non è giustizia ma barbarie
Prendiamo posizione sulle uccisioni con i droni
Negli ultimi giorni in Afghanistan vi sono stati attacchi di droni americani per colpire presunti terroristi. Questa pratica è illegale e ha anche provocato vittime civili, fra cui bambini. Non solo: viene offerta ai terroristi, su in piatto d'argento, l'occasione per colpire allo stesso modo.30 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - Nonostante lodevoli iniziative il movimento pacifista non ha saputo incrinare l'indifferenza
Ecco come l'opinione pubblica è stata manipolata durante la guerra in Afghanistan
La chiave di volta, sottolineava la CIA, era l'indifferenza che questa guerra generava nella pubblica opinione occidentale: se ne parlava rarissimamente nei giornali e si vedeva ancora meno in televisione, quindi stragi e atrocità non generavano alcuna reazione nell’opinione pubblica occidentale30 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - Il 3 luglio 1979 cominciò l'assistenza militare americana con un'operazione top-secret
Ecco come gli americani hanno armato i guerriglieri afghani
L’ex direttore della CIA, Robert Gates, ha confermato che gli Stati Uniti aiutavano i guerriglieri afghani già prima dell’intervento sovietico. Zbigniew Brzezinski, consigliere alla sicurezza nazionale USA, dichiarò: "Qual è la cosa più importante? I talebani o la caduta dell’impero sovietico?"29 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - Sull'Afghanistan è stata costruita una post-verità fatta di bugie utili alla "guerra umanitaria"
Un punto di vista pacifista sull'Afghanistan
La nostra voce contro la guerra non è stata forte, doveva esserlo di più. Ai talebani va chiesto il rispetto dei diritti umani, a Biden la chiusura della prigione di Guantanamo. Destabilizzare l'Afghanistan significherebbe la crescita del terrorismo dell'ISIS, i recenti attentati siano di monito.27 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - Afghanistan: la condizione della donna tra propaganda e realtà
Test di verginità sulle donne afghane anche con l'occupazione USA/NATO
Nonostante l'Italia avesse la responsabilità di riformare il sistema giudiziario, è continuata l'incarcerazione "per crimini morali" delle ragazze che scappavano di casa. E i casi di omicidio e stupro spesso non arrivano mai in tribunale.24 agosto 2021 - Alessandro Marescotti - La maggior parte delle violenze contro donne e bambine non veniva denunciata
Afghanistan, sotto l'occupazione americana il 69,4% delle donne delle città aveva subito violenza
C'è una narrazione dell'emancipazione femminile sotto la missione USA/NATO che non rispecchia la verità. E' servita a giustificare la missione militare ieri e serve oggi a descrivere un Afghanistan dove la libertà delle donne è ora in pericolo. Ma lo è sempre stata.22 agosto 2021 - Alessandro Marescotti
Sociale.network