Il film che ha emozionato alla 72a Mostra del Cinema di Venezia, la storia della città più inquinata d'Europa, la lotta quotidiana dei suoi cittadini, il coraggio, la rabbia, la speranza che non muore.
14 dicembre 2015 - Beatrice Ruscio
Il cortometraggio prodotto dal Fondo Antidiossina Onlus replica al Teatro Orfeo di Taranto
Il film che ha emozionato alla 72a Mostra del Cinema di Venezia, la storia della città più inquinata d'Europa, la lotta quotidiana dei suoi cittadini, il coraggio, la rabbia, la speranza che non muore.
13 dicembre 2015 - Beatrice Ruscio
1 mese dal Disastro Socioambientale di Mariana
#nãofoiacidente #nonèstatounincidente
È fondamentale che la società civile si organizzi per forzare il governo italiano e la Commissione Europea a raggiungere un accordo a Parigi sul clima: è l’ultima vera opportunità.
3 settembre 2015 - Beatrice Ruscio
Il viaggio del treno più lungo del mondo e il suo carico di minerale
"Mentre i poveri stentano a sopravvivere, i grandi continuano a crescere. Ma questi imprenditori hanno paura di rovinarsi l’immagine. I nostri giganti hanno i piedi d’argilla e siamo noi l’argilla di questi potenti: finché restiamo in silenzio e obbedienti loro rimangono in piedi pesando su di noi. Ma se l’argilla comincia a muoversi…"
Per la prima volta un Papa si avvicina a tutte quelle persone che lottano per la salvaguardia dell’ambiente e loda l’impegno di quanti si adoperano per restituire una nuova vita a zone fortemente impattate dall’inquinamento
Reportage sulla situazione delle popolazioni della regione di Cajamarca, in Perù e della loro lotta contro lo sfruttamento minerario selvaggio ad opera delle grandi imprese.
I grandi progetti minerari e i loro impatti sulle popolazioni locali che stanno imparando a resistere e a lottare per difendere i propri diritti. La storia dei guardiani e delle guardiane delle lagune, della contadina condottiera Máxima Acuña e delle associazioni che chiedono la sospensione del progetto minerario Conga
4 maggio 2015 - Beatrice Ruscio
Reportage sulla situazione delle popolazioni della regione di Cajamarca, in Perù e della loro lotta contro lo sfruttamento minerario selvaggio ad opera delle grandi imprese.
I grandi progetti minerari e i loro impatti sulle popolazioni locali che stanno imparando a resistere e a lottare per difendere i propri diritti. La storia dei guardiani e delle guardiane delle lagune, della contadina condottiera Máxima Acuña e delle associazioni che chiedono la sospensione del progetto minerario Conga
4 maggio 2015 - Beatrice Ruscio
La multinazionale mineraria brasiliana è fortemente criticata per le sue condotte
L'insieme delle violazioni dei diritti si verifica in Brasile, sede della Vale, e in altri otto paesi dell'America, Africa e Asia, coinvolgendo tutta la catena di produzione della Vale in diversi paesi dove l'impresa opera
L'utopia è come l'orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi. L'orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l'utopia? A questo: serve per continuare a camminare
21 aprile 2015 - Beatrice Ruscio
Colombia, le ferite aperte sul polmone verde del mondo
La nostra missione, il nostro progetto, il libro che racconta una storia che dal quartiere Tamburi di Taranto arriva fino alla foresta amazzonica brasiliana
19 febbraio 2015 - Beatrice Ruscio
Disastri ambientali, reti di solidarietà fra popoli
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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