Una piccola notizia che passa in secondo piano, mentre commemoriamo il bombardamento di Hiroshima il 6 agosto di 76 anni fa. Che però ribalta l’anniversario al di là del solo ricordo storico e lo riporta ancora una volta alla sua concretezza.
6 agosto 2021 - Roberto Del Bianco
Un appello agli atleti olimpionici: online la petizione
"Se non agiamo il 6 agosto, che cade durante i Giochi, non abbiamo il diritto di pubblicizzare le Olimpiadi come una festa della pace. Una preghiera silenziosa è il minimo che possiamo fare"
Dal team di PNND - Parliamentarians for Nuclear Non-Proliferation and Disarmament - giunge la notizia di questo importante appello indirizzato al Presidente Biden, per una revisione della Nuclear Posture Review
22 luglio 2021 - Roberto Del Bianco
Biden e Putin siglano un comunicato congiunto “on Strategic Stability”
"Gli Stati Uniti e la Russia avvieranno insieme un dialogo bilaterale integrato di stabilità strategica nel prossimo futuro, che sarà deliberato e solido. Attraverso questo Dialogo, cerchiamo di gettare le basi per future misure di controllo degli armamenti e di riduzione dei rischi.”
17 giugno 2021 - Roberto Del Bianco
Negli anni della Guerra Fredda creò IPPNW, assieme ad altri scienziati statunitensi e sovietici
Abbiamo perso un gigante.
Il miglior tributo che possiamo offrire è portare avanti il nostro lavoro e liberare finalmente il mondo dalle armi nucleari. IPPNW ha contribuito a salvare il mondo negli anni ’80. Facciamolo ancora.
17 febbraio 2021 - Roberto Del Bianco
Una pericolosa affermazione che spazza via deterrenza e alimenta paure
“Il Pentagono deve passare dal presupposto principale che l'uso di armi nucleari è quasi impossibile, a quello che l’impiego del nucleare è una possibilità molto reale", ha affermato l’ammiraglio Charles Richard, comandante del Comando strategico degli Stati Uniti (il Nuclear Strike Force)
Ecco dei giorni che sembrano incastrarsi in un incrocio di eventi e di opportunità per l’obiettivo del disarmo atomico. Il nuovo Presidente U.S.A. Biden. Il TPNW. E il 75° anniversario della Risoluzione 1 (1) delle Nazioni Unite
21 gennaio 2021 - Roberto Del Bianco
Giamaica, Nauru e Honduras gli ultimi Stati firmatari. Il "Nuclear Ban" diventa realtà.
Dichiarazione di IPPNW - International Physicians for the Prevention of Nuclear War - al raggiungimento delle 50 adesioni per l'entrata in vigore del Trattato per la Proibizione delle armi nucleari.
L'ultima firma, dal governo delle Isole Fiji, ha fatto calare a 11 il numero di Stati ancora necessari per l'entrata in vigore del Trattato. Il Ministro degli Esteri costaricano approva e ne sottolinea la necessità
9 luglio 2020 - Roberto Del Bianco
Il TPNW quasi in dirittura d'arrivo. Ma i trattati sul disarmo che si sciolgono...
Il TPNW, il Trattato per la proibizione delle armi nucleari, ha trovato adesso un altro impegnativo firmatario. Il Belize, piccolo Stato nei Caraibi che va ad aggiungersi alla schiera delle ratifiche già avvenute da parte delle altre nazioni dell’arcipelago. Però...
24 maggio 2020 - Roberto Del Bianco
Sopravviveremo a questa pandemia e se impariamo da essa, forse Covid-19 salverà il mondo
Potremmo essere in grado di prevenire la comparsa di alcuni nuovi agenti patogeni, ma per la maggior parte possiamo solo prepararci. Ma possiamo effettivamente prevenire l'incombente disastro climatico e una fatale guerra nucleare.
21 aprile 2020 - Roberto Del Bianco
"È inaccettabile che il Regno Unito spenda miliardi di sterline per modernizzare le armi nucleari"
Una lettera ai parlamentari del Regno Unito. Da tre ex comandanti della Royal Navy ecco un appello. Nel tempo del coronavirus, sarà il caso di cambiare destinazione alle ingenti somme destinate al mantenimento della flotta sottomarina britannica?
2 aprile 2020 - Roberto Del Bianco
"Non si vede bene che col cuore". Chissà, forse è proprio questo che la nostra Madre Terra vuole?
E' sofferente la nostra Madre Terra, l'organismo vivente che ci ospita. Ma dagli sconvolgimenti epocali di cui da tempo siamo responsabili e testimoni, forse un accenno di speranza c'è, chissà...
5 marzo 2020 - Roberto Del Bianco
L’ultimo responso redatto oggi dal "Bulletin of the Atomic Scientists" è molto chiaro
Il risultato del calcolo che il gruppo di scienziati effettua a partire dal 1947, negli ultimi anni ha incluso, oltre alla minaccia atomica, anche le possibili conseguenze della crisi climatica. Seppure in misura diversa, entrambe incombono sul destino del pianeta.
Potrebbe essere uno shock per i numerosi esperti dei mass media che non hanno mai menzionato il Trattato delle Nazioni Unite del 2017 sulla proibizione delle armi nucleari: circa la metà della popolazione americana sostiene l'abolizione del nucleare sulla falsariga di quanto è definito nel Trattato.
30 dicembre 2019 - Roberto Del Bianco
Ecco il regalo natalizio che vorrei. Un'utopia da realizzare, sì.
Se la voce dei saggi, dei governi consapevoli (e nel mondo, sì, ce ne sono stati), delle Nazioni Unite ospitanti discussione e approvazione del desiderato Trattato, venisse ascoltata e concretizzata, governi dubbiosi e Stati nucleari...
21 dicembre 2019 - Roberto Del Bianco
Cosa ne pensano i giapponesi del Trattato per la messa al bando della armi nucleari (TPNW)?
In un sondaggio del 10 dicembre ad opera dell’emittente televisiva NHK ecco svelare l’assoluta prevalenza, da parte dei cittadini nipponici, alla convinzione che il Giappone dovrebbe aderire anch’esso al TPNW
E’ possibile che potrebbe mancare anche poco (un anno? due anni?) all’entrata in vigore del TPNW. Si colma così lo strumento legislativo. Ma chi controlla poi, chi “punisce i trasgressori”?
16 novembre 2019 - Roberto Del Bianco
A 32 anni dalla firma del Trattato, ritorneranno gli Euromissili?
"Premessa fondamentale del Trattato è il riconoscimento, di particolare rilievo in uno strumento giuridico internazionale, delle catastrofiche conseguenze umanitarie delle armi nucleari. La loro eliminazione rimane il solo modo per garantire che esse non siano mai usate."
Lo Stato non si adopera abbastanza per sradicare i casi di violenza sessuale, riduzione in schiavitù, anche di minori, esecuzioni extragiudiziali e femminicidi.
E’ stata una settimana di mobilitazione quella appena finita, con i pacifisti nuovamente in piazza contro la barbarie. Non si può rimanere indifferenti per uno sterminio che a Gaza non ha fine. E contemporaneamente cresce una forte opposizione al piano di riarmo della von der Leyen e della Meloni.
È inaccettabile. Per il diritto internazionale umanitario, per la Convenzione di Ginevra, per la coscienza civile di chi ancora ritiene che esista una soglia oltre la quale l’orrore non possa essere normalizzato. Il targeting di ambulanze, anche solo in presenza di un dubbio, è un crimine.
Ben 7 miliardi per l'acquisto di venticinque nuovi F-35. Contro questo piano di spreco del denaro pubblico e contro il piano di riarmo europeo a Bari sono scese in piazza tante persone e tante realtà associative.
Alle origini della nascita delle organizzazioni dei medici antinucleari. Dal lavoro di ripercorso storico nelle vicende della Guerra Fredda alla creazione di una mostra multimediale alla Countway Library of Medicine dell'Università di Harvard.
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