Da Marzia Schenetti, storie di donne – dallo spettacolo civile alla testimonianza scritta. E una campagna di sottoscrizione per far nascere questo suo libro
Importanti eventi e notizie in questi giorni. Il summit tra Kim e Trump sul disarmo nucleare nella Penisola coreana. L’acuirsi della tensione militare tra India e Pakistan. E (almeno questa è una buona notizia) la ratifica del Sudafrica al Trattato per la proibizione delle armi nucleari
Il rischio di un’escalation nucleare nel confronto territoriale che si è riacceso tra India e Pakistan. Un appello da IPPNW, l’Internazionale Medici per la prevenzione della guerra nucleare. Un invito alla sua divulgazione da parte delle testate e i media italiani
27 febbraio 2019 - Roberto Del Bianco
Ci ha lasciati una cara amica e una "penna" preziosa.
Il grande perdente nel nuovo confronto Est-Ovest potrebbe essere l’Europa. Prima della conclusione del Trattato INF, 30 anni fa, vi era tra le maggiori potenze una corsa incontrollata agli armamenti. Se fosse scoppiata la guerra nucleare, intenzionalmente o accidentalmente, probabilmente sarebbe iniziata in Europa e avrebbe cancellato le nazioni situate sulla linea tra i due blocchi.
24 ottobre 2018 - Roberto Del Bianco
Undici Paesi hanno ratificato il TPNW. E un sondaggio tra Paesi NATO conferma il rigetto dell'atomica tra i propri cittadini.
"La Nostra Associazione ha pensato di fare qualcosa di più grande, per cercare di arrivare lontane. Da mamme, da donne, da esseri umani non potevamo più stare ferme a guardare senza fare niente, e dall’unione della nostra impotenza e profonda sofferenza è nato il nostro progetto TMT for Siria“.
27 maggio 2018 - Roberto Del Bianco
Il Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari
Sono quasi 600 le firme dei parlamentari finora arrivate a ICAN da tutto il mondo, a favore della dichiarazione di impegno. E in maggior numero provengono da Stati che furono assenti o contrari nei negoziati per il Nuclear Ban.
Dalla dichiarazione congiunta tra IPPNW, ICAN e il Governatore della provincia di Gangwon, alla riapertura delle comunicazioni tra le due Coree in vista dei Giochi Olimpici Invernali.
4 gennaio 2018 - Roberto Del Bianco
Paix, Shalom, Pax, Saalam… pace in tante lingue, da tanti popoli, in tante religioni.
Abbiamo bisogno di esempi della nostra potenzialità per cambiare in meglio il mondo. Noi, tutti noi in generale, possiamo contribuire alla costruzione della pace, rendendo il mondo più pacifico. Abbiamo bisogno di incoraggiamenti, come il Premio per la Pace di quest'anno, per vedere che è possibile. È possibile per ICAN: è possibile per tutti noi.
25 dicembre 2017 - Roberto Del Bianco
"Esorto i vecchi leader e diplomatici, gli scienziati, gli esperti e la società civile mondiale, a dichiarare nel modo più forte e inequivocabile: le armi nucleari devono essere vietate. Ancor di più: la guerra deve essere vietata."
La tragedia del Kazakhstan inizia il 29 agosto 1949 con la prima esplosione atomica sperimentale nel sito sovietico di Semipalatinsk, cui ne seguirono altre 455 nel corso di 40 anni. Immense le conseguenze umane e ambientali, con quasi due milioni di abitanti coinvolti sia dal fallout radioattivo seguito alle esplosioni, sia dalla radioattività a lungo termine, sia dall'impatto sul bagaglio genetico trasmesso alle generazioni future.
25 agosto 2016 - Roberto Del Bianco
25 anni fa il Kazakistan decise di smantellare il sito dei test nucleari sovietici a Semipalatinsk
Nel 25° dell'evento che segnò la svolta pacifista del Paese, imminente la Conferenza che vedrà riuniti parlamentari e sindaci da tutto il mondo, assieme a esperti nel disarmo, analisti politici, leader religiosi e rappresentanti della Società Civile come pure di Organizzazioni regionali e internazionali.
10 agosto 2016 - Roberto Del Bianco
"Lezioni da Hiroshima e Nagasaki ai leader mondiali", il documento da IPPNW
Dal fallito golpe in Turchia alla nuova "Guerra Fredda" tra USA e Russia e passando per le dichiarazioni del nuovo Primo Ministro britannico. Un documento lanciato da IPPNW e da divulgare e segnalare alle agenzie di stampa in occasione dell'"Hiroshima Day"
Nell'imminenza della visita di Obama a Hiroshima e al suo mausoleo, la testimonianza di una sopravvissuta sottolinea come le parole del Presidente non hanno mai dato seguito ai fatti.
Nell'imminenza della visita di Obama nella città di Hiroshima, un appello a tutti gli operatori di pace: un invito a spedire un messaggio alla Casa Bianca perché il suo viaggio non porti solo parole.
Presidente Obama, non vada a Hiroshima a mani vuote!
Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha lo scopo di affrontare la definizione di norme e disposizioni legali concrete ed efficaci per arrivare alla messa al bando delle armi nucleari, e inoltre di formulare raccomandazioni atte a contribuire al proseguimento di negoziati multilaterali sul disarmo nucleare.
Una delibera dalla città di Cambridge (Massachusetts) volta a escludere i propri fondi pensionistici dai circuiti finanziari che appoggiano l'industria nucleare
La Giornata per il Pacifico Indipendente e libero dal nucleare, nel ricordo del test atomico di 62 anni fa. Dalla Nuova Zelanda, dal Movimento pacifista Aotearoa, storia e dettagli quasi sconosciuti qui in Occidente
Il prossimo 28 gennaio l'incontro organizzativo dell' "UN Open Ended Working Group on nuclear disarmament".
Nei prossimi mesi le varie sessioni di lavoro
26 gennaio 2016 - Roberto Del Bianco
E' pericolosamente in pendenza uno dei bracci di quella fragile altalena oscillante tra la consapevolezza reciproca della Mutual Assured Destruction e l’idea che un uso limitato dell’atomica possa essere tutto sommato possibile...
Una lunga riflessione dalle pagine online dell’Huffington Post a firma Alan Robock, Professore Emerito di climatologia al Dipartimento di Scienze Ambientali della Rutgers University
La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
Peace Cloud è un'infrastruttura digitale sicura progettata per garantire la privacy e il controllo dei propri dati. Gli utenti di PeaceLink possono archiviare e condividere documenti senza il rischio di accessi indesiderati da parte di enti governativi o aziende private.
Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
L'iniziativa del 12 aprile a Ravenna si propone di coinvolgere cittadini, associazioni e movimenti ecologisti per spingere verso una svolta radicale nelle politiche energetiche del Paese.
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