Alessandro Marescotti
Sono nato nel 1958. Laureato in Filosofia nel 1980, subito dopo mi sono avvicinato al mondo dei personal computer. Nel 1991 sono stato fra i fondatori di PeaceLink. Insegno Lettere a Taranto in una scuola media superiore.
Collaboro con la dottoressa Chiara Castellani (www.kimbau.org).
Mi interesso dell'inquinamento a Taranto e in particolare di diossina.
Il mio identificativo skype è marescottitaranto
Cellulare: 3471463719
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Articoli - Contatti
- Le immagini della Prima Guerra Mondiale
Oggi 4 novembre, una giornata per ripudiare la guerra
Vi proponiamo le immagini del film di Franco Rosi "Uomini contro", ancora così attuale.4 novembre 2011 - Alessandro Marescotti - Tranne poche eccezioni, il movimento pacifista non ha reagito colpo su colpo alle bugie di guerra
Libia, una sconfitta bruciante
Sul web non è stata fatta controinformazione ed è prevalsa una grave pigrizia, nonostante in molti dispongano di un collegamento Internet 24 ore su 24 e possano fare veloci ricerche su Internet3 novembre 2011 - Alessandro Marescotti - Articolo pubblicato sul Corriere del Giorno del 28 ottobre 2011
Venti anni di PeaceLink
29 ottobre 2011 - Alessandro Marescotti - Lettera aperta a Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della Pace
Oggi i miei studenti hanno detto cose terribili
L'epilogo vergognoso di questa vergognosa guerra richiede a mio parere una netta condanna della Tavola della Pace. A che e' servito marciare da Perugia ad Assisi per ricordare Capitini se poi i ragazzi vedono torturare Gheddafi senza alcuna immediata presa di distanza di Napolitano e della stessa Tavola della Pace? Lo tsunami della "guerra giusta" oggi ha annichilito decenni di impegno di educazione alla pace e non possiamo continuare a fare finta di nulla.25 ottobre 2011 - Alessandro Marescotti - Filippine
Ucciso padre Fausto Tentorio
Si batteva contro le multinazionali del settore minerario in difesa degli indigeni17 ottobre 2011 - Alessandro Marescotti - Cosa dicono i parlamentari
Dioxin Free
Un disegno di legge redatto in orario scolastico da alcuni studenti dell'Istituto Righi. E' un progetto didattico dal titolo "Un giorno al Senato". Nell'incontro a Roma cinque senatori e due deputati si sono detti favorevoli a presentare il Disegno di Legge "Dioxin Free"12 ottobre 2011 - Alessandro Marescotti - Il libro di Francesca Borri edito da Manifestolibri
"Qualcuno con cui parlare"
Interviste a israeliani e palestinesiAlessandro Marescotti - Risposta a Corradino Mineo che sostiene le ragioni di questa guerra
Il lato oscuro della guerra in Libia
Scrive il direttore di Rainews: "E' assolutamente ovvio (e penso di averlo detto più volte in onda) che la guerra contro il regime libico è cominciata in un modo ed è poi diventata un'altra cosa. D'altra parte, dopo che si era intervenuti e visti i rapporti di forza, se non si fossero bombardate a tappeto le postazioni dell'esercito libico si sarebbe rischiato di perennizzare la dittatura".29 settembre 2011 - Alessandro Marescotti - Lettera a Corradino Mineo
Libia: Rainews fornisce informazioni di guerra non verificabili
Continuiamo a leggere sul sito di Rainews informazioni non firmate da nessuno e - soprattutto - che non sono falsificabili, direbbe Popper. L'epistemologo Popper scrisse "Cattiva maestra televisione". Quando un'informazione non è falsificabile non vale niente.22 settembre 2011 - Alessandro Marescotti - Nessuna azione per la protezione dei civili a Sirte e nelle altre città assediate dalle truppe del Cnt
Libia: Ban Ki-moon come Ponzio Pilato di fronte all'assedio di Sirte
Il Segretario generale dell'Onu assiste all'annunciato bagno di sangue e se ne lava le mani10 settembre 2011 - Alessandro Marescotti - Libia, la verità dietro la propaganda di guerra
Ecco perché la Nato non vuole il il cessate il fuoco
La Francia ha speso per la guerra 150 milioni di euro. In cambio si è aggiudicata 28 miliardi di dollari di contratti. L'Italia non vuole essere da meno. Ma chi firma questi contratti? Il Consiglio Nazionale di Transizione (CNT) le cui milizie non riescono ad avanzare senza l'appoggio dell'aviazione Nato, la fornitura di armi (vietata dalla risoluzione Onu) e il supporto dei mercenari occidentali presenti sul campo di battaglia per addestrare i "ribelli"27 agosto 2011 - Alessandro Marescotti (presidente di PeaceLink) - Uccidere un capo di Stato è un crimine di guerra. I media che diffondono le immagini dei bombardamenti Nato senza informare sulle violazioni del diritto internazionale di fatto stanno creando "assuefazione al terrorismo"
Colpire deliberatamente il palazzo di Gheddafi per ucciderlo o per indurlo alla resa è un atto di terrorismo internazionale
I piloti Nato che bombardano per uccidere Gheddafi potrebbero essere deferiti al Tribunale Penale Internazionale per crimini di guerra. Non è un caso che il ministro della Difesa Ignazio La Russa non riferisce mai in Parlamento sui dettagli delle operazioni militari portate a termine.24 agosto 2011 - Alessandro Marescotti - Provate a fare una ricerca con Google e scoprirete che aveva le ore contate fin da febbraio
"Gheddafi ha le ore contate". Sono in atto tecniche belliche di Mind Control e di Information Warfare
Lo ha detto Frattini il 12 maggio, poi il 16 maggio. Poi il 22 maggio ha aggiunto: "Siamo fuori tempo massimo". Non preoccupatevi. Questa frase ritornerà altre volte, tanto la gente mica ricorda tutto. In questo momento sullo scenario di guerra sono al lavoro i tecnici specializzati in Mind Control.23 agosto 2011 - Alessandro Marescotti - Strage a Tripoli, i giornalisti sono asserragliati nei sotterranei
Si conclude in un bagno di sangue l'ultima guerra umanitaria della Nato
La propaganda ha presentato questo epilogo come una marcia trionfale, con le truppe di Gheddafi che si arrendono e la popolazione che fa festa. Invece è di centinaia di morti il bollettino di guerra, destinato a peggiorare perché in gioco non c'è la vita umana ma il petrolio libico22 agosto 2011 - Alessandro Marescotti - Lettera a Corradino Mineo
Guerra di Libia: anche Rainews 24 ha diffuso le bugie di guerra
In queste settimane e in queste ore potremmo conteggiare tutte le bugie di guerra che sono state diffuse. Decine e decine. Sarebbe stato un onore per voi non diffonderne neppure una avvertendo il telespettatore qual era la fonte, se era indipendente o di parte e se era stata verificata da voi oppure no. E invece...22 agosto 2011 - Alessandro Marescotti (presidente di PeaceLink) - Ecco come possiamo creare una TV online senza essere Berlusconi
Idee per una nuova comunicazione in rete
Con il live streaming possiamo organizzare una conferenza stampa sul web e tante altre cose. Basta avere delle buone idee, tanta forza di volontà e moltissimo spirito di organizzazione. Per adesso è un'ipotesi di lavoro ma un domani potrebbe diventare una forze di cambiamento culturale19 agosto 2011 - Alessandro Marescotti - Accade in provincia di Taranto
"Sei un pacifista", gli vietano l'ingresso in una spiaggia militare
Ospite non gradito dello stabilimento balneare dell'Aeronautica militare perché pacifista16 luglio 2011 - Alessandro Marescotti - Padre Dario Bossi nella campagna internazionale evidenzia il nesso fra sfruttamento minerario e disboscamento
Dalla Foresta Amazzonica al quartiere Tamburi di Taranto, il lungo viaggio della polvere rossa
La polvere rossa che si poggia sul quartiere Tamburi è la stessa polvere rossa che causa proteste in Brasile. La Vale è attualmente al centro di una campagna di contestazione internazionale coordinata dai missionari comboniani brasiliani che difendono la foresta Amazzonica e le popolazioni locali.16 luglio 2011 - Alessandro Marescotti - La denuncia di Carlo Vulpio
Operai filmano e fotografano l'Ilva
Immagini di fumi, amianto e latrine. La novità è che le immagini provengono dall'interno dello stabilimento. Sono gli operai stessi che documentano e denunciano.12 luglio 2011 - Alessandro Marescotti - Nell'AIA saranno autorizzati scarichi di arsenico, cromo esavalente, mercurio e altri pericolosi inquinanti senza l'adozione delle prescrizioni chieste dalle associazioni
Ilva di Taranto. Ecco come inquinare legalmente il mare
Oggi si svolge a Roma la Conferenza dei Servizi che dovrà decidere sull'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) dell'Ilva. La Commissione AIA-IPPC che ha redatto il PIC (Parere Istruttorio Conclusivo) non solo non ha recepito le osservazioni delle associazioni ma ha fatto marcia indietro rispetto al suo stesso vecchio parere tecnico. Poche le prescrizioni. Esonarati tutti gli impianti tranne la cokeria. Siamo di fronte a una pessima AIA, peggiorata rispetto alle già deludenti versioni iniziali. E questo è accaduto nonostante le molte e documentate osservazioni tecniche prodotte dalle associazioni. Intanto il NOE (Nucleo Operativo Ecologico) dei Carabinieri chiede il sequesto di quell'acciaieria che i tecnici ministeriali intendono autorizzare...5 luglio 2011 - Alessandro Marescotti - Lo scontro non è fra manifestanti a volto coperto e poliziotti, ma fra volontà popolare e lobby economiche
Val di Susa, quando lo Stato viola la legge
La Convenzione di Aarhus (recepita con legge 108/2001) non consente di fare scelte ambientali senza il consenso dei cittadini. Eppure le scelte vitali sono prese spesso escludendo le popolazioni. Condanniamo le bombe di carta ma vorremmo anche bloccare le bombe Nato che stiamo lanciano su Tripoli con le nostre tasse. Non si possono usare due pesi e due misure nel condannare la violenza4 luglio 2011 - Alessandro Marescotti (presidente di PeaceLink) - Tom Jennings e il “pensiero trasformativo”
Così nacque la telematica sociale
Fu un omosessuale ribelle alla base di quel “pensiero creativo” che portò a diffondere i modem nelle case della gente normale. Il segreto della rivoluzione? Un software da copiare a valanga3 luglio 2011 - Alessandro Marescotti - Inquinamento indoor
Le piante mangiasmog che purificano l'aria di casa
A volte la casa ci avvelena lentamente, ma ci sono delle piante utilissime che assorbono una parte degli inquinanti15 giugno 2011 - Alessandro Marescotti - Grazie ai referendum
Siamo al centro del mondo
Nasce dall'Italia una grande speranza e noi faremo la nostra parte. Per l'acqua e contro il nucleare militare e civile.13 giugno 2011 - Alessandro Marescotti - Leggete questa storia e pensate alla guerra di Libia che ogni giorno porta in rosso il bilancio statale e va avanti senza copertura finanziaria
C'era una volta la democrazia
Una volta i parlamentari si opponevano alle nuove spese militari e avevano a cuore che nessuna tassa di guerra fosse imposta senza il loro consenso4 giugno 2011 - Alessandro Marescotti
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