Alessandro Marescotti
Sono nato nel 1958. Laureato in Filosofia nel 1980, subito dopo mi sono avvicinato al mondo dei personal computer. Nel 1991 sono stato fra i fondatori di PeaceLink. Insegno Lettere a Taranto in una scuola media superiore.
Collaboro con la dottoressa Chiara Castellani (www.kimbau.org).
Mi interesso dell'inquinamento a Taranto e in particolare di diossina.
Il mio identificativo skype è marescottitaranto
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Articoli - Contatti
- Inquinamento industriale
A Manfredonia, una fabbrica di morte. Un libro di denuncia.
I FANTASMI DELL’ENICHEM di Giulio Di Luzio. A Manfredonia ecco le storie della rimozione e dell’inganno, dello scambio velenoso tra reddito e salute, tra salario e vita, tra sviluppo ed equilibrio sociale ed ecologico. Il 26 settembre ’76 sull’intera città, e in particolare sul quartiere Monticchio, situato a ridosso dello stabilimento chimico con i suoi 12.000 abitanti, cadono qualcosa come 32 tonnellate di anidride arseniosa, noto cancerogeno, in seguito allo scoppio della colonna di arsenico.27 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Materiale ferroso con valori anomali (Cesio) alla Beltrame
Radioattività in acciaieria a Vicenza, scatta l'allarme
Vertice in prefettura, 160 operai in cassa integrazione a causa del materiale ferroso risultato contaminato da radiazioni di Cesio 137.
18 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Quando l'alta velocità su Internet diventa un'odissea
I disservizi dell'Adsl Tiscali
Ecco ciò che le campagne pubblicitarie non ci raccontano. Ovvero come la Tiscali distribuisca "gratis" modem che non funzionano con le sue linee Adsl. Vi sono utenti che pagano e rimangono bloccati in attesa di un nuovo modem che non arriva. Vi racconto il mio caso personale.17 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Non armi ma cure mediche
Giornata mondiale dei malati di lebbra
Bastano 130 euro per curare un malato di lebbra. Ecco il volantino che abbiamo preparato a Taranto. E' in formato PDF.13 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Taranto a stelle e strisce (radioattive)
Dietro i contatti commerciali una base militare Usa al centro del Mar Jonio
Le ipocrisie, le mezze verità, le falsità fabbricate in nome della "ragion di stato" ci hanno abituato a non credere più ciecamente nelle versioni ufficiali che in lacuni casi si sono rivelate favole per un'opinione pubblica dalla memoria corta.13 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Ultime rivelazioni, PeaceLink lancia l'allarme sul rischio nucleare
Taranto base Usa. Trattative segrete.
Fino al 2003 Taranto era una base della Marina Militare Italiana con infrastrutture finanziate dalla Nato e cogestite in ambito Nato. Ora si viene a sapere che esiste un piano segreto per trapiantarvi una base Usa. Un giornalista ha rotto le uova nel paniere e ha scoperto che per il 12 e 13 gennaio 2004 erano in programma le trattative. Ma l'on. Ostillio (centrosinistra) non si dimostra molto sorpreso e afferma: "Per la città sarebbe una fortuna".12 gennaio 2004 - Alessandro Marescotti - Ai tanti amici che ci seguono e ci aiutano
Buon 2004, cittadini della pace!
L'augurio per il 2004 e' quello di controllare sempre di piu' un potere che ormai compie di nascosto le sue scelte più importanti. Questa e' la pacifica e simpatica rivoluzione a cui tutti possiamo partecipare, anche on line. Per il 2004 invitiamo tutti a mantenere in movimento il sito web della pace con un libero contributo sul ccp 13403746 intestato a PeaceLink, c.p.2009, Taranto. Ne abbiamo bisogno: quest'anno 10 mila utenti al giorno hanno consultato PeaceLink, con un picco di 20 mila quando Bush ha avviato la guerra. Il volume di bytes trasmessi aumenta ogni anno e la banda dati rischia di esaurirsi.31 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Educazione
ABC della pace
Dedichiamo questo opuscolo a tutti gli amici che ci sono stati vicini in questi anni e che ci hanno sostenuto.17 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Aspetti metodologici della storia della pace
Peace history: ma cosa si ricerca?
Una delle cose più complesse da definire è che cosa si intenda per "storia della pace". Ad esempio: la storia della pace deve studiare le guerre? Occorre cioè circoscrivere l'ambito storico e l'oggetto stesso dello studio al fine di compiere una opportuna ricerca e selezione delle fonti.15 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Questa è l'ora X per i signori del petrolio e della guerra
La cattura di Saddam toglie ogni alibi all'occupazione militare
Ora è il momento della svolta vera oppure è il momento della presa per i fondelli di un intero popolo. Per riportare la democrazia ora occorre passare il potere a organismi locali liberamente eletti e riconosciuti dalla popolazione come sovrani.14 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Ecco perché Bush vuole controllare gli hard disk e schedare i pacifisti
Chi si intromette nei nostri computer
L’attuale impossibilità di impedire al "nemico" l’accesso a Internet è vista come un “tallone d’Achille” per l’esercizio del potere. Il problema si pone sullo stesso piano dell’efficienza delle forze militari propriamente dette. Il controllo di Internet è un obiettivo delle Forze armate Usa. Si è anche scoperto un archivio Fbi per spiare il movimento antiguerra. Per fortuna c'è la cultura hacker.10 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Edizioni Asterios
Indice dell'Annuario della Pace 2003
A cura di Luca Kocci2 dicembre 2003 - Alessandro Marescotti - Scorie radioattive a Scanzano
Manifestazione antinucleare del 23 novembre 2003
Foto di Marinella Marescotti30 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Armi di distruzione di massa.
Powell: niente armi proibite in Iraq
Il segretario di Stato Usa ammette per la prima volta che non sono state trovate. "Ma non mi pento del discorso all'Onu", ha aggiunto.28 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - E' la prima volta in Francia
Parigi: protesta per i test atomici
Manifestano 1.200 persone contaminate. Denuncia in tribunale per "omicidio colposo" e "lesioni".28 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Elenco volontari
Referenti per la diffusione del libro "Bandiere di Pace"
Per informazioni e contatti: Piero Chimienti piero.chimienti@tin.it
Conto corrente postale
ccp 46849881 intestato a Chimienti Editore, via Lago di Trasimeno 1, 74100 Taranto
Coordinate bancarie Poste italiane
ABI 07601 - CAB 15800 - C/C N. 4684988125 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Ridotte al minimo le attiità dei militari italiani
Iraq, allerta a Nassiriya: possibili attacchi a italiani
La polizia irachena ha rinvenuto vicino alle ambasciate italiana a Baghdad un carretto sospetto contenente 21 razzi. Intanto il Tavolo Iraq dice: "Basta con l'occupazione del Paese"21 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Intervista a Sergio Romano
Iraq: resistenza o terrorismo?
Gli attentati, la guerriglia e i militari occidentali. L'ex ambasciatore risponde a proposito di chi lo ha criticato per aver usato la parola "resistenza" per quanto riguarda l'Iraq.21 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Polemica fra carabinieri sulla missione in Iraq
"Di fronte ai morti diciamo basta a questa missione"
Ma il Comando Generale dei Carabinieri dice: "Unarma e Sinacc non rappresentano l'Arma"20 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - La Maddalena, sottomarino Usa si incaglia
Grave incidente al sottomarino nucleare Hartford
Il sindaco della Maddalena: "Per me la notizia non esiste". Poi: "Solo graffi". In realtà il sottomarino non può rientrare in Usa per i danni riportati.17 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Lutto nazionale
Il nostro dolore, le nostre bandiere
PeaceLink, associandosi al comunicato di Rete Lilliput e della Campagna Pace da tutti i balconi, invita tutti ad esporre la bandiera arcobaleno affinché la giornala di lutto sia anche una giornata di impegno per la pace.17 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Violata la Carta dei doveri del giornalista forzando i titoli
Repubblica: "Gli italiani dicono si' alla missione"
La Repubblica forza i titoli per deformare la percezione dei dati del sondaggio Demos-Eurisko del 14 novembre 2003 sul consenso alla missione militare italiana in Iraq.
Scambiare il 50,9 % di favorevoli alla missione con la totalita' del sentimento nazionale e' stato un grossolano lavoro di semplificazione propagandistica. Mentre secondo l'Abacus l'Italia e' spaccata a meta' sul consenso alla missione, per Repubblica "l'Italia e' favorevole alla missione".15 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Repubblica: "Italiani favorevoli ai nostri militari in Iraq". Il Giornale dei Carabinieri: "Facciamoli rientrare prima di constatare altre vittime".
Infowar, ossia la scienza per la manipolazione dell'informazione
Oggi un sondaggio pubblicato su Repubblica è annunciato con un trionfale: "L'Italia approva la missione". Ma sarà vero che tutta l'Italia l'approva? Tutt'altro. Vi sono anzi i fondati dubbi che, oltre al titolo manipolato, anche il sondaggio sia un'operazione di manipolazione dell'informazione. E vi spieghiamo il perche'.14 novembre 2003 - Alessandro Marescotti - Dopo il gravissimo attentato ai militari italiani in Iraq alcune doverose riflessioni
La guerra Usa e' persa. Ora occorre salvare i militari
Siamo sicuri di essere immuni dalla mentalita' kamikaze? La fedelta' totale a Bush apre una stagione di oscuramento della ragione. Il ruolo del movimento per la pace e' e sara' quello di far uscire la nazione dalla spirale perversa di un fanatico e cieco disegno di obbedienza a Bush. Un patto di sangue siglato da noti leader politici e pagato da ignoti militari. Il pacifismo ha avuto il merito di evitare l'ingresso italiano in guerra. Le bandiere della pace hanno evitato lutti e sofferenze. Oggi abbiamo lo stesso compito: evitare nuovi lutti e nuove sofferenze. E dare alle famiglie dei militari un sostegno e una speranza in piu'.14 novembre 2003 - Alessandro Marescotti
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