Alessandro Marescotti
Sono nato nel 1958. Laureato in Filosofia nel 1980, subito dopo mi sono avvicinato al mondo dei personal computer. Nel 1991 sono stato fra i fondatori di PeaceLink. Insegno Lettere a Taranto in una scuola media superiore.
Collaboro con la dottoressa Chiara Castellani (www.kimbau.org).
Mi interesso dell'inquinamento a Taranto e in particolare di diossina.
Il mio identificativo skype è marescottitaranto
Cellulare: 3471463719
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per altre informazioni.
Articoli - Contatti
- Puglia, 8 novembre 2003
Marcia Gravina Altamura contro i poligoni militari
[[Img1098]]Partecipa anche tu per dire
NO alla militarizzazione
della Murgia
NO allo stoccaggio
delle scorie nucleari
NO alle discariche
SI’ al Parco delle Gravine
SI’ al Parco dell’Alta Murgia
Info: 333 7445083
8 ottobre 2003 - Alessandro Marescotti - Una guida per impegnarsi concretamente per la pace
Vademecum delle buone azioni
Sono gratuite, non sono quotate in borsa. Investi in esse un po' del tuo tempo: possono dare buoni frutti.7 ottobre 2003 - Alessandro Marescotti - NoBrain, la sezione di PeaceLink sui linguaggi espressivi della nonviolenza
La pace nella cultura, per una cultura di pace
Clicca su http://italy.peacelink.org/nobrain/7 ottobre 2003 - Alessandro Marescotti - I volantini da stampare e distribuire
Un'altra Murgia è possibile: marcia Gravina-Altamura
Puglia in movimento: 8 novembre 2003 marcia Gravina-Altamura. Partenza alle ore 13.30 dalla Zona Fiera Gravina. Rifiuti, nucleare, militarizzazione, attività economiche sostenibili, realizzazione del Parco dell'Alta Murgia.29 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - Partiti, movimenti, testimonianze
Storia movimento per la pace italiano nel secondo dopoguerra
Uno schematico (e lacunoso) riassunto dei principali fatti che hanno segnato la storia del movimento pacifista22 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - Breve rassegna del curriculum militare di Berlusconi e soci
Ecco chi ci governa
Martino riformato, Bossi esonerato, Berlusconi congedato dopo il Car. Alcune informazioni sulla carriera militare di chi vuole mantenere i soldati italiani in Iraq a rischio della loro vita.22 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - Perché circolano ancora questi stereotipi?
Non confondiamo gli hacker con i cracker
Abbiamo cercato la parola hacker nel nuovo dizionario DISC, "il primo dizionario che (…) cura le definizioni in termini non stereotipati" (come ama autodefinirsi). E' emersa l'equiparazione degli hacker ai vandali!21 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - 21 settembre, Giornata Internazionale per la Pace
"Non aspettare che le cose succedano, falle accadere"
La grande mobilitazione per la pace può e anzi "deve" proseguire nelle scuole, con gli strumenti della cultura. Occorre subito prendere l'iniziativa. Per questo PeaceLink sta diffondendo sue libri elettronici per l'educazione alla pace.18 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - Lettera al Corriere del Giorno di Taranto
Hiroshima fu una "bomba umanitaria"?
Alcune informazioni storiche per smontare un luogo comune14 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - La solitudine di Capitini e quella dei pacifisti a metà degli anni Novanta
"Oggi i pacifisti sono soli"
Questo è un testo del 1994, quando il movimento pacifista - dopo la prima guerra del Golfo - venne "abbandonato" dalla sinistra "di governo". Fu scritto per un dibattito su PeaceLink proposto da Marino Marinelli per ricordare la figura e il pensiero di Aldo Capitini. E' utile da rileggere oggi che il movimento per la pace ha superato la sua "solitudine"14 settembre 2003 - Alessandro Marescotti Materiali didattici per la Giornata Internazionale della Pace
14 settembre 2003 - Alessandro Marescotti- Domande di un pacifista a suo padre
L'8 settembre 1943: inizia la disobbedienza civile
L'8 settembre 1943 tanti italiani vissero in prima persona una storia drammatica: l'invasione dei tedeschi. Il re fuggì, lasciando l'Italia allo sbando.
Quella data fu decisiva per mio padre. Si decise probabilmente la sua vita e il suo futuro. E se sono qui a scrivervi è anche perché dopo quell'8 settembre le cose andarono in un certo modo. Ho voluto intervistare mio padre, cosa insolita per un figlio di quarantacinque anni ad un papà di ottantadue. Ecco cosa mi ha raccontato.8 settembre 2003 - Alessandro Marescotti - Globalizzazione e privatizzazione dei servizi
L'effetto Cancun si abbatte sulla scuola pubblica italiana
Nel prossimo vertice del WTO (a Cancun in Messico, 10-14 settembre 2003) il governo Usa chiederà la fine di ogni "privilegio" della scuola pubblica. Ed esigerà di conseguenza concrete agevolazioni per le scuole private, in modo da offrire maggiori condizioni di "concorrenza". Il governo italiano si è adeguato con abbondante anticipo: 30 milioni di euro alle private per il 2003, 2004 e 2005 (la scadenza entro la quale il WTO vorrebbe una definitiva liberalizzazione del settore dell'istruzione). La guerra di Bush per la conquista del petrolio si sta estendendo al settore della scuola.3 settembre 2003 - Alessandro Marescotti e Maria Teresa Tarallo - Risorse didattiche per il nuovo anno scolastico
Perché portare a scuola la storia della pace
Per opporsi oggi alla guerra occorre sapere come in passato l’umanità ha lottato per la pace. Studenti e insegnanti possono diffondere, ricercare, pubblicare su Internet. Ecco come29 agosto 2003 - Alessandro Marescotti PeaceLink - Collegamenti di Pace
Dalla prima alla seconda Guerra del Golfo, passando per l'esperienza della cooperazione con i missionari comboniani dell'Africa e dell'America Latina. Un bilancio del volontariato dell'informazione in rete23 agosto 2003 - Alessandro Marescotti- Un libro per chiedere giustizia
"Genova, nome per nome"
In questi giorni a Genova viene ricordato Carlo Giuliani. Due anni fa cominciava infatti una nuova fase storica per l'Italia dei movimenti. Veniva ucciso un ragazzo e si apriva una pagina oscura per la democrazia italiana con violenze di inaudita gravità su cui non si è fatto ancora piena luce.16 luglio 2003 - Alessandro Marescotti - Educazione alla pace
Un’altra storia è possibile
A scuola è necessario rivisitare la storia e riscriverla dal punto di vista della nonviolenza. Le principali scuole di storiografia in Italia non lo hanno fatto, ma ora è venuto il momento10 luglio 2003 - Alessandro Marescotti - Processo in sede civile a PeaceLink
Prossima udienza il 2 marzo 2004
Anche se i tempi sono lunghi occorre che la solidarietà continui9 luglio 2003 - Alessandro Marescotti - Appello di Alex Zanotelli e Giulietto Chiesa
"Rilanciamo le bandiere di pace, all'orizzonte c'è di nuovo la guerra"
Resoconto della giornata di presentazione del libro "Bandiere di Pace" organizzata da PeaceLink, Megachip e Campagna Pace da tutti i balconi.
Roma 26 giugno 200327 giugno 2003 - Alessandro Marescotti - Il database http://db.peacelink.it diventa un racconto
"Bandiere di pace": presentazione del libro a Roma
Importante appuntamento giovedì 26 giugno alle ore 10 nella sala Protomoteca del Campidoglio con Alex Zanotelli, Giulietto Chiesa, e i promotori del libro: PeaceLink, Campagna pace da tutti i balconi e Megachip. Ecco come è nato questo esperimento editoriale che ha dato voce al movimento delle bandiere e ne ha tracciato la storia22 giugno 2003 - Alessandro Marescotti - Lottano contro la politica repressiva anti-immigrati
Aiutiamo i missionari incatenati alla Questura di Caserta
In questo momento alcuni missionari comboniani sono incatenati ad una finestra della Questura di Caserta per protestare contro le azioni repressive messe in atto verso gli immigrati. Ecco cosa possiamo fare per sostenere la loro lotta in difesa degli ultimi.6 giugno 2003 - Alessandro Marescotti - Risultati e prospettive del movimento antiguerra
Perché continuiamo ad esporre le bandiere della pace?
Probabilmente molti avvertono che - nonostante le parole di Bush - la guerra non è finita: siamo solo in una fase di stasi. Cosa accadrà quando gli irakeni diranno con sempre maggiore insistenza che non vogliono più l'occupazione americana? Viviamo una fase di incertezza generale, sia noi pacifisti, sia Bush. Per questo occorre che le bandiere mettano radici e che dall'emozione antiguerra si passi alla cultura della pace, creando luoghi di incontro e di comunicazione permanente, scuole di formazione e di autoformazione. Occorre mantenere i contatti con tutti coloro che hanno esposto le bandiere. L'Irak potrebbe esplodere presto.2 maggio 2003 - Alessandro Marescotti Tom Hurndall e George Shultz, due umanità a confronto
Da che parte stare?
La scelta della pace e della solidarietà contro la scelta della guerra e dell'affarismo11 aprile 2003 - Alessandro Marescotti- Denuncia le menzogne di guerra su http://www.peacelink.it/mediawatch
I blindati angloamericani avanzano nelle nostre connessioni neuronali?
Dopo la non trionfale avanzata a Bassora e a Baghdad ora si pone il problema di coprire le rughe coloniali di questa moderna guerra. Vi saranno libere elezioni dopo la liberazione del popolo irakeno? Potrà il popolo irakeno decidere delle sorti del suo petrolio? Il campo di battaglia dove gli angloamericani si giocano la vittoria è il nostro cervello.7 aprile 2003 - Alessandro Marescotti
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