Dopo aver convocato una controversa manifestazione (per Travaglio e Floris) la FNSI rinvia tutto in nome dell'unità e del lutto nazionali dopo la morte dei 6 soldati in Afghanistan. Rinvia tutto di una settimana. Quando, a Roma e nelle stesse ore, è convocata una manifestazione dei precari della scuola. Per la propaganda di guerra si rinvia, per le vittime del più grande licenziamento di massa in Italia no...
19 settembre 2009 - Alessio Di Florio
Altri sei militari italiani muoiono in Afghanistan
L'articolo 11 della Costituzione è esplicitamente richiamato dalla legge 331/2000. I ministri italiani della Difesa e dell'Estero lo sanno? Perché hanno allora dichiarato che doveva cadere il velo dell'ipocrisia? Perché mandare i soldati in una "missione di guerra" vietata dalla Costituzione?
17 settembre 2009 - Alessandro Marescotti
Per una lotta comune delle società civili contro i trafficanti di droga.
Le "guerre umanitarie" a cui ci hanno abituato gli ultimi governi non sono in alcun modo coerenti con lo spirito del 25 Aprile. Non lo sono assolutamente, tanto che per fare queste guerre hanno dovuto modificare l'esercito di leva in esercito di professione.
Un anno di lavoro tra preparazione, sopralluoghi, riprese e montaggio, cinque paesi attraversati – Kosovo, Macedonia, Serbia,Turchia e Afghanistan – e 3 ore di reportage trasmessi il 19 e il 26 settembre 2008 alle 21.05 su RaiTre
Alla fine sembra che il rampollo di casa Windsor non partirà più per l'Iraq, ma per l'Afghanistan. Ma resterà lontano dai combattimenti. Armiamoci e partite, anzi partiamo. Ma io resto dietro ...
I tentativi di fermare e di censurare le proteste contro il genocidio in atto a Gaza vanno contrastati con fermezza. Ecco un esempio di contrattacco riuscito.
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
Il Tour delle co-direttrici di “Combatants for Peace”, l’Israelo-Ungherese Eszter Koranyi e la Palestinese di Betlemme Rana Salman è giunto nel pomeriggio di lunedì 18 novembre a Roma, agli Spin Time Labs di via Santa Croce in Gerusalemme 55.
Sociale.network