In 160 grammi possiamo memorizzare vocabolario di italiano, enciclopedia, libri di storia e di letteratura e anche un vocabolario di lingua inglese. La batteria dura un mese e possiamo ricaricarla con un piccolo pannello solare.
viene definita “dual use” perché può essere utilizzata a fini di protezione civile ma anche per imbarcare i caccia F35 in grado di trasportare e lanciare bombe atomiche
Nessuno ne parla, ma la protesta che ha coinvolto il Nord Africa e il Medio Oriente è cominciata nel Sahara Occidentale occupato dal Marocco. Protagoniste? Soprattutto le donne.
Il governo del Niger ha autorizzato il dispiegamento dei droni del Dipartimento della difesa e della Cia per le operazioni di sorveglianza ed intelligence contro le diverse milizie filo-al Qaeda attive nella regione nordoccidentale del continente.
Le violenze tra l'etnia Murle e i Lou Nuer continuano a mietere vittime tra i civili, ma i caschi blu dell'ONU e l'esercito pensano a proteggere i palazzi governativi.
I diritti delle popolazioni locali calpestati da aziende estere che ottengono l'espropriazione di terreni nel Sud del mondo per le proprie attività commerciali.
Il Pentagono potenzia il dispositivo militare USA in Italia. Attivato a Vicenza un nuovo reparto per le operazioni nel continente africano. E presto una task force speciale dei marines potrebbe essere installata a Napoli o Sigonella
7 settembre 2011 - Antonio Mazzeo
I cittadini somali, quando ne hanno le forze, si spostano per sfuggire alla morte
L'indifferenza dei media incoraggia la fuga della politica. Ma gli aiuti che servono devono arrivare al più presto e anche l'informazione deve fare la sua parte
13 agosto 2011 - Lidia Giannotti
La portavoce dell'Alto Commissariato ONU per i rifugiati parla della situazione nel Corno d'Africa
Nel campo profughi di Dadaab, ai confini con il Kenya, ci sono 400 mila persone di cui oltre 100 mila provengono dalla Somalia. Fino a quando il grano verrà utilizzato come energia combustibile non ci sarà alcuna possibilità per quelle persone
I tentativi di fermare e di censurare le proteste contro il genocidio in atto a Gaza vanno contrastati con fermezza. Ecco un esempio di contrattacco riuscito.
Siamo a una svolta. La comunità internazionale è di fronte a una nuova minaccia e deve ritornare al sistema dei controlli reciproci sugli euromissili garantito dal trattato INF. Occorre eliminare i missili a gittata intermedia in Europa per garantire la sicurezza reciproca.
Il Tour delle co-direttrici di “Combatants for Peace”, l’Israelo-Ungherese Eszter Koranyi e la Palestinese di Betlemme Rana Salman è giunto nel pomeriggio di lunedì 18 novembre a Roma, agli Spin Time Labs di via Santa Croce in Gerusalemme 55.
Sociale.network