Inquinamento in Campania: la terra dei fuochi.
Un fiume in piena, di tragedie, di biocidi, ma anche di indignazione di cittadini
e di piccole iniziative significative.
Due eventi ai confini di Taranto per condividere una nuova fase progettuale che restituisca un futuro a tutti gli abitanti della città e della provincia
A proposito dell'incontro "Chiamati a custodire la vita!" dell'11 marzo 2014
Mons. Angelo Scherillo, vescovo di Aversa e don Maurizio Patriciello racconteranno i drammi e le speranze degli abitanti della "Terra dei fuochi" accomunata alla questione ILVA anche nel decreto legge n. 136 del 2013 convertito a febbraio.
Cosche locali, intimidazioni, spaccio, riciclaggio, traffici di rifiuti le mafie sono presenti nella Regione dal “verde sempre più sbiadito”, si finanziano e ripuliscono fondi ...
Il "Mobile User Objective System" è un potente strumento di telecomunicazione USA (uno dei 4 nel mondo) Per i Comitati, gli intellettuali ne parlano poco
1 febbraio 2014 - Lidia Giannotti
E' possibile votare fino alle ore 17 del 31/12/2013.
Il 30 settembre ho ricevuto questi messaggi da un'amica ed è stata dura: l'ennesima volta che scoprivo che una persona conosciuta, vicina per età o perché vive a Taranto, ha una malattia grave.
L'articolo 3 - aggiunge - prevedeva che l'Ilva avrebbe dovuto presentare un piano per il campionamento in continuo entro 60 giorni dall'approvazione della legge e l'Arpa avrebbe dovuto procedere alla validazione del piano stesso.
PeaceLink è stata invitata a partecipare ad una tavola rotonda sul tema "Democrazia, cittadinanza attiva e rappresentanza", a conclusione di una due giorni di riflessione "La democrazia sta tornando, la democrazia respira!" con ALBA a Bari il 14 e 15 giugno
Mentre si concludeva la campagna elettorale ed i cittadini di Taranto iniziavano ad andare a votare lo stabilimento Ilva di Taranto dimostrava loro tutta la sua forza produttiva
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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