PeaceLink partecipa come parte civile per chiedere giustizia e ribadire la dura condanna inflitta in primo grado ai responsabili del disastro ambientale di Taranto. Il processo coinvolge anche alcune figure chiave del mondo politico, fra cui l'ex presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
Il libro "Ambiente Svenduto" di Angelo Carrieri, con prefazione di Pino Aprile, presenta la vicenda ILVA di Taranto partendo da una una attenta disamina di quanto già scritto e aggiungendo ciò che è stato acquisito con il processo e le condanne durissime inflitte ai Riva e ai politici coinvolti.
Ascoltiamola questa città, seria, coraggiosa e competente, sempre più equilibrata di chi ha spacciato per razionale l'intollerabile (interviste di "RadioVera" del 4 giugno)
Dopo le richieste di pena, il PM ricostruisce il drammatico incidente del 28 novembre 2012, quando le cabine di 3 gru caddero sfilandosi dalle vie di corsa, per gravi carenze dei sistemi di sicurezza (udienza del 14 febbraio 2021)
30 maggio 2021 - Lidia Giannotti
Ambiente Svenduto, la verità processuale e la verità storica
Quello che è accaduto a Taranto è che un muro di omertà, bugie e ignavia ha per anni consentito che avvenisse una strage, una strage sileziosa ma sotto gli occhi di tutti
27 giugno 2020 - Alessandro Marescotti
E' stato l’avvocato di PeaceLink, parte civile nel processo ILVA
Ho perso un amico, ma conservo di lui tutta l'esperienza e la passione che ha saputo trasmettermi in questi dodici anni passati assieme. Voglio che non vadano dimenticati il suo esempio, la sua dirittura morale, la sua dedizione a ciò che è giusto.
Sono nell’aula Alessandrini, aula grigia e disadorna, la più grande del tribunale di via Marche ma non sufficientemente ampia per contenere i magistrati, gli imputati. C’è una fila per la costituzione di altre parti civili, e ormai abbiamo superato il numero indicativo di mille. Siamo così tanti che le connessioni wireless arrancano.
17 maggio 2016 - Alessandro Marescotti
Il Presidente della Provincia di Taranto è stato arrestato nell’ambito dell’inchiesta su presunti favori all’Ilva denominata ‘Ambiente svenduto’.
“L’arresto del presidente della provincia di Taranto dimostra, drammaticamente per i tarantini, che un sistema politico ha lavorato per anni per nascondere la verità perché era colluso con chi inquinava e con chi, come dice la procura, ha provocato ‘inquinamento, malattie e morte’’.
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
La NATO ha compiuto una virata significativa con l'annuncio dell'installazione di nuovi missili a lunga gittata in Germania a partire dal 2026. Occorre una mobilitazione popolare e prima di tutto una comprensione della svolta che stiamo intraprendendo con queste scelte militari.
Nata nel 2023 a Bruxelles, la rete ha rapidamente guadagnato slancio. In occasione del 75° anniversario della NATO, celebrato a Washington DC lo scorso luglio, le attiviste hanno organizzato una serie di iniziative contro la guerra e l'escalation militare.
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