Luciano Marescotti ha partecipato alla Resistenza. Nel suo processo di formazione personale ha definito l'amore come un "valore rivoluzionario" capace "forse" di salvare l'umanità dalla barbarie
1 aprile 2018 - Archivio Luciano Marescotti
Città di Nova Milanese - Assessorato alla Cultura in collaborazione con ANPI
Dopo il grande successo ottenuto nel 2017 a Palazzo Stampa di Abbiategrasso, Associazione Arci Ponti di memoria in collaborazione con Anpi e Cooperativa Rinascita organizza il festival “La città dei narratori 2018”.
25 marzo 2018 - Laura Tussi
Periodico di informazione dell'Amministrazione Comunale di Nova Milanese (Monza e Brianza) presenta:
Con il messaggio antinucleare di Giovanni Pesce, il Che Guevara italiano e della Campagna Internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare universale
Con il messaggio antinucleare di Giovanni Pesce, il Che Guevara italiano e della Campagna Internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare universale
Con il messaggio antinucleare di Giovanni Pesce, il Che Guevara italiano e della Campagna internazionale ICAN - Premio Nobel per la Pace 2017 per il disarmo nucleare universale
Completano il libro le testimonianze e le riflessioni di Moni Ovadia, Renato Sarti, Bebo Storti, Dario Venegoni, Antonio Pizzinato, Giuseppe Valota. Recensione di Alessandro Marescotti
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
Sociale.network