Giovanna Martelli, deputata, è stata tra le prime persone in Italia a mobilitarsi per Milagro Sala, la leader della Tupac Amaru imprigionata da gennaio a Jujuy (Argentina) con accuse pretestuose. Un caso che Pressenza segue dall’inizio.
Il governo si ritira dalla tv sorta nel 2005 a sostegno dell’integrazionismo latinoamericano
Che Milagro Sala sia la prima prigioniera politica del governo di Mauricio Macri?
Storia della donna attivista che ha sposato la causa dei più poveri e delle comunità indigene in Argentina.
Giulio Di Luzio
Il presidente argentino mira a diventare il leader della destra latinoamericana e a cancellare la memoria dei desaparecidos
Sullo sfondo l’imbarazzante amicizia di Renzi con Macri, che dal suo insediamento ha dichiarato guerra alle Madres de la Plaza de Mayo e ai movimenti sociali
16 febbraio 2016 - David Lifodi
La deputata del Parlasur incarcerata dal 16 gennaio con la surreale accusa di “istigazione al delitto”
La leader dell’organizzazione Tupac Amaru chiedeva giustizia per l’ondata di licenziamenti dei lavoratori delle cooperative affiliate alla sua associazione
30 gennaio 2016 - David Lifodi
Il nuovo presidente vuol favorire gli oligopoli mediatici
Argentina – Misiones organizza una consulta popolare contro la costruzione di nuove dighe.
Continua la mobilizzazine contro i progetti idroelettrici nel nord dell’Argentina.
22 ottobre 2014
L’ondata di violenza si è scatenata a seguito dell’omicidio di un giovane argentino
Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.
Sono di particolare importanza i dati dello studio “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”. Al centro c'è la questione dell'impatto transfrontaliero e transgenerazionale.
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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