A translation into English entitled The Nonviolent Revolution - an Intellectual Biography of Aldo Capitini has recently been published by the International Gandhian Institute for Nonviolence and Peace, Madurai, India.
Questo è il testo del discorso con cui Flavio Lotti, coordinatore nazionale della Tavola della pace, ha introdotto il lavori dell'assemblea nazionale per la pace in Medio Oriente che si è svolta ad Assisi sabato 17 gennaio 2009.
(Tutti gli interventi dell'Assemblea di Assisi saranno pubblicati nei prossimi giorni sul sito www.perlapace.it.)
17 gennaio 2009 - Flavio Lotti
Appello a tutte le donne e uomini di buona volontà
Quanti bambini, quante donne, quanti innocenti dovranno essere ancora uccisi prima che qualcuno decida di intervenire e di fermare questo massacro? Quanti morti ci dovranno essere ancora prima che qualcuno abbia il coraggio di dire basta?
27-31 dicembre 2006- EXAGERO: la lanterna magica dei sensi e del tempo
Pro Civitate/La Cittadella in collaborazione con Agesci, Centro Sportivo Italiano, Exodus, Pax Christi
Il corteo per la pace sta sfilando a Perugi e arriverà ad Assisi. Corriere e treni da tutt'Italia. A PeaceMail hanno già aderito il missionario comboniano Alex Zanotelli e la missionaria laica in Congo Chiara Castellani.
Il 12 ottobre 2003 oltre 300.000 persone hanno marciato da Perugia ad
Assisi per un'Europa di pace, ma nella "Costituzione Europea", che sarà
firmata domani a Roma, la pace non ha trovato posto.
28 ottobre 2004 - Alessandra Tarquini e Anada Francesconi
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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