Risultano già finanziati 559,36 milioni. Il programma nasce dall'esigenza, di adeguare le capacità di supporto logistico delle principali Basi navali italiane (Taranto, La Spezia e Augusta), nonché di quelle delle Basi secondarie (Brindisi, Messina, Cagliari, Ancona, Venezia, Napoli e Livorno).
9 febbraio 2024 - Documentazione Parlamento Italiano
Contributi annui ed entrate ordinarie per i comuni che subiscono la presenza di istallazioni e attività militari. Lo sancisce la legge dello Stato riconoscendo l'impatto della militarizzazione "sull’uso del territorio e sui programmi di sviluppo economico e sociale".
Sono una docente di lettere di Augusta e come tale quotidianamente investita del delicato, difficile e bellissimo compito di educare i ragazzi che vivono accanto al polo petrolchimico più grande d’Europa. La notizia della rimozione del nostro sacerdote ha suscitato sconforto e smarrimento.
C'è un filo invisibile che collega la rimozione di don Palmiro e l'impunità promessa dalla controriforma della giustizia. Il filo invisibile è la glorificazione dell'ignavia e della rassegnazione, tanto vincono i più forti. Ma noi ai più forti promettiamo resistenza, resistenza e ancora resistenza.
Sono 5 i candidati in corsa per la poltrona di Sindaco alle elezioni municipali di Augusta del 4 e 5 ottobre. A loro gli attivisti di Punta Izzo Possibile hanno rivolto 6 domande sui temi della tutela del paesaggio e del patrimonio costiero. Beni comuni primari da difendere.
19 settembre 2020 - Gianmarco Catalano
Comune di Augusta, associazioni diffidano la Marina militare
Un avviso di Marisicilia mette a bando i terreni dell'ex poligono per farvi pascolare gli animali. Obiettivo: aprire la zona militare alle mandrie per controllare la vegetazione. Ma gli attivisti non ci stanno e denunciano i rischi sanitari e i possibili danni al patrimonio naturale
10 gennaio 2020 - Coordinamento Punta Izzo Possibile, Natura Sicula Onlus
Al vaglio della Procura l'operato della Marina militare ad Augusta
Indagine per abuso paesaggistico, accolta l'opposizione degli attivisti alla richiesta di archiviazione del Pubblico ministero. Coraggiosa pronuncia del Gip di Siracusa: «Il paesaggio è valore primario non sacrificabile in nome della sicurezza del Paese»
26 ottobre 2019 - Gianmarco Catalano
Dopo il progetto di rifacimento del poligono a Punta Izzo e nuove antenne nel Siracusano
Da mesi si susseguono incontri e trattative istituzionali, ma nessuna trasparenza sui progetti e sulle potenziali ricadute ambientali. Eppure i cittadini hanno il diritto e il dovere di sapere.
La Marina Militare si rifiuta di pubblicare i dati relativi al monitoraggio ambientale effettuato in occasione della sosta di navi a propulsione nucleare nel porto di Augusta
19 giugno 2019 - PeaceLink, Legambiente Augusta, Comitato No Muos - No Sigonella
Un "battello non convenzionale" ha sostato al pontile Nato di Augusta per 5 giorni, giusto prima dell'arrivo della nave militare italiana Stromboli con a bordo 36 migranti salvati nel Mediterraneo.
21 maggio 2019 - Comitato No Muos No Sigonella - Associazione PeaceLink
Dal 5 al 16 marzo, a largo delle coste della Sicilia orientale, andrà in scena Dynamic Manta, l’annuale mega-esercitazione aeronavale che vede protagoniste le forze armate di una decina di Paesi aderenti al Patto Atlantico (Nato). Con questa iniziativa si chiede ancora una volta alla Prefettura di Siracusa e alle competenti autorità marittime di vietare l’accesso e la sosta di unità navali a propulsione nucleare nelle acque territoriali e nel porto di Augusta, quale necessaria misura di prevenzione a tutela delle popolazioni costiere e dall’ambiente, non essendo stato ad oggi predisposto alcun piano per far fronte a un’eventuale emergenza radiologica.
Il grave incidente nella raffineria di Milazzo nella notte tra il 26 e il 27 settembre: tra sviste, incompetenze e false rassicurazioni che danno solo la certezza di mettere a rischio la salute e l'ambiente.
Oltre cento sigle associative e nove amministrazioni comunali hanno fatto propria questa mobilitazione per la pace. Il messaggio al centro della mobilitazione è chiaro: "Il piano di riarmo europeo rappresenta una minaccia alla pace e comporterà conseguenze negative per i prossimi decenni".
Il modello economico e produttivo di Taranto è nato in un’epoca in cui lo “sviluppo” era sinonimo di grande industria, produzione e occupazione. Ma nel tempo questo modello si è scontrato con nuovi paradigmi: la tutela dell’ambiente, della salute e dei diritti delle comunità locali.
Il documentario, vincitore dell’Oscar 2025 per il miglior documentario, racconta le drammatiche conseguenze dell’occupazione israeliana in Cisgiordania attraverso gli occhi degli stessi palestinesi. PeaceLink ha chiesto l’immediata liberazione del regista.
Rete No Bavaglio, insieme ad altre associazioni per la pace, tra cui PeaceLink, lancia un appello al Ministro della Cultura Giuli e al Sindaco di Roma Gualtieri, di spegnere per un'ora le luci del Colosseo in segno di lutto per i nuovi massacri israeliani in corso a Gaza, Cisgiordania e Libano.
L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO) ha pubblicato il suo nuovo Rapporto mondiale sui salari. Il documento contiene un dato allarmante: i salari reali in Italia sono oggi inferiori di 8,7 punti percentuali rispetto al 2008. E i super-ricchi aumentano.
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