Le due ruote possono servire per combattere incredibili battaglie, avviare processi democratici, smontare l’ordine tradizionale delle cose, contribuire a rendere l’aria più respirabile. E se si è donna, in bici, per le strade siriane si testimonia una reale volontà di cambiamento
8 gennaio 2019 - Fulvia Gravame
L'impatto inquinante è quasi la metà, la ricerca è dell'Università di Leeds
Le biciclette sono una poderosa leva di cambiamento della vita associata e anche dell’economia
25 dicembre 2014 - Alessandro Marescotti
Bici&Radici germoglia in un terreno maturo per far crescere un nuovo progetto che “ruota” intorno alla sostenibilità ambientale.
Unire il mondo della bicicletta alla cultura del verde: le passioni condivise dagli ideatori di questo spazio.
La bottega Bici&Radici apre le serrande su Piazza Morbegno, un angolo in cui si scorge ancora una Milano di tram e dragoni verdi d'acqua pubblica, incastrata tra il via vai di Viale Monza e i binari sopraelevati di Stazione Centrale, tra il Parco Trotter e la Martesana.
Un’originale iniziativa tutta al femminile. In bicicletta, donne di vari Paesi e culture, attraversano il Medio Oriente. Per conoscersi e chiedere Pace per la Palestina.
Si svolta in tutta tranquillità una azione diretta nonviolenta che ha RALLENTATO LA GUERRA. In bicicletta a gruppetti di tre lungo il percorso dei camion che trasportano il materiale delle demolizioni abbiamo pedalato e la guerra per qualche minuto è proceduta con la velocità di una bicicletta. La guerra oggi è più indietro di 33km. Nessuno scontro, nessuna violenza, e un pò di sano ciclismo.
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
La NATO ha compiuto una virata significativa con l'annuncio dell'installazione di nuovi missili a lunga gittata in Germania a partire dal 2026. Occorre una mobilitazione popolare e prima di tutto una comprensione della svolta che stiamo intraprendendo con queste scelte militari.
Nata nel 2023 a Bruxelles, la rete ha rapidamente guadagnato slancio. In occasione del 75° anniversario della NATO, celebrato a Washington DC lo scorso luglio, le attiviste hanno organizzato una serie di iniziative contro la guerra e l'escalation militare.
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