Chiedono alla compagnia petrolifera brasiliana di ritirarsi dalla zona della Bolivia piu' importante dal punto di vista ecoturistico, la regione tra i fiumi Beni e Quiquibey a nord est di La Paz
31 luglio 2004
un giorno dopo il referendum i principali protagonisti della societa' boliviana si attribuiscono la vittoria e si preparano alla battaglia per il gas ed il petrolio che avverra' nelle strade ed al Congresso Nazionale
20 luglio 2004
20 luglio 2004 - Giuseppe Di Marzo
il 18 luglio circa 4 milioni di persone potrannno andare alle urne a ripsondxere ai cinque quesiti del referendu msugl iidrocarburi la preincipale risorsa naturale del paese
16 luglio 2004
13 luglio 2004 - trad. di Chiara Panzera
A causa dei suoi conflitti sociali e politici, la Bolivia rishcia una " libanizzazione" , dividendosi in tre parti, di cui una, Tarija sara' annessa all' Argentina che aspirta ad utilizzare il 90 % delle riserve di gas naturale della Bolivia
12 luglio 2004 - Andrés Soliz - trad. S. Corbatto
Hanno imprigionato il dirigente del movimento degli insegnanti ed hanno attaccato gli agricoltori che bloccavano le strade. Nonostante la minaccia di maggiore repressione, la protesta non si attenua.
Il governo nazionale non fa nulla per arrestare centinaia di sicari incappucciati e armati di tutto punto che si trovano nella provincia Guayaros finanziati dai trafficanti brasiliani e dai latifondisti boliviani
6 giugno 2004 - Equipo Nizkor
Felipe Quispe dichiara che non puo' restare compromesso con un Congresso che opera in forma arbitraria alle spalle del popolo e annuncia il ritorno alle lotte sociali
3 giugno 2004
Il presidente della multinazionale petrolifera Repsol YPF, che controlla quasi un terzo del gas e del petrolio prodotto in Bolivia, spera che il referendum sul rispetto dei contratti vigenti tra la compagnai ispanico-argentina ed il governo dia un risultato favorevole
27 maggio 2004
richiedono un referendum ed annunciano altre mobilitazioni
26 maggio 2004
Il rifiuto delle organizzazioni sociali boliviane a permettere la concessione della protezione delle truppe USA dalla Corte Penale Internazionale sta avendo un maggior impulso dai settori operai e contadini
25 maggio 2004
I militari boliviani sono in stato di allerta in attesa di una sentenza del tribunale costituzionale contro 4 ufficiali accusati di aver provocato la morte di due civili durante le proteste popolari del febbraio 2003
9 maggio 2004 - Franz Chávez
ex minatori, esclusi dal sistema pensionistico, hanno conquistato una magra liquidazione di 60 $ al costo del suicidio di uno di loro e dopo che altri tre avevavo minacciato di seguirlo
4 maggio 2004 - Franz Chávez
Un gruppo di separatisti regionali e partiti politici legati agli interessi di alcune multinazionali avrebbero tentato un colpo di stato con lo scopo finale di costringere il governo a vendere il gas bolivano all'Argentina ed indire elezioni anticipate per dicembre
27 aprile 2004 - Erick Fajardo
Dopo 6 mesi il governo di Carlos Meza deve affrontare la prima grave crisi
22 aprile 2004
M entre il governo cerca di chiudere l'agenda del conflitto sociale contadini cocaleros della regione dello Yungas, sfiduciati, mantengo i blocchi alle strade attorno alla capitale
7 aprile 2004 - Nello Margiotta
L'uomo era un minatore che aveva perso il suo lavoro a causa della privatizzazione delle imprese minerarie statali e chiedeva che gli fossero rintegrati i benefici sociali.
2 aprile 2004 - José Pinto
I progetti di integrazione fisica dei paesi del Sud America hanno scarse possibilita' di essere attuati a causa del persistere del conflitto tra i due paesi per lo sbocco a mare. In Bolivia si festeggia ancora la Giornata del Mare a ricordo della perdita della provincia costiera in conseguenza della guerra del Pacifico (1879-1883)
26 marzo 2004 - Gustavo González
La poitica del governo Mesa su problema coca tende a cedere alle pressioni dell'ambasicata USA compromettendo l'accordo con il lider cocalero Morales che fino ad ora aveva garantito un fragile equilibrio politico e sociale nel paese
11 marzo 2004 - Erick Fajardo Pozo
Evo Morales rappresenta oggi la bandiera della lotta per il recupero delle risorse naturali sottratte al popolo boliviano dal Governo e dalle multinazionali
23 febbraio 2004 - Óscar Gutiérrez
dcodificato da un ingegnere italiano di Pescara il complesso calcolo degli incas denominato yupana
7 febbraio 2004 - Dennis Dávila Picón
31 gennaio 2004 - Econoticiasbolivia.com
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