Ma vista l’esperienza passata e l’orientamento del nuovo governo, è probabile che l’Italia si tufferà nella nuova avventura inglese continuando a drenare denaro pubblico
L’adesione al programma F-35 è un fatto economico, militare e politico, risponde cioè alla possibilità di condurre una guerra aerea con armi spinte al massimo della forza
L’adesione al programma F-35 è un fatto economico, militare e politico, risponde cioè alla possibilità di condurre una guerra aerea con armi spinte al massimo della forza
nel documento del Senato si esalta la tecnologia netcentrica del velivolo (interconnessione di tutti i sistemi di comunicazione, informazione e scambio dati a disposizione) anche se si sapeva che diversi moduli software per il sistema di integrazione delle armi (che sono molto importanti per un combattente), non erano pronti e non sono tuttora pronti
Quasi 800 milioni di euro di soldi pubblici per l’hangar dove i costosi caccia F35 verranno assemblati dai privati e venduti allo Stato. Siamo entrati a vedere.
Rappresentanti di associazioni e Campagne impegnate per il disarmo, si sono recati in delegazione all’aeroporto di Cameri. Per dissentire, più di prima, rispetto all’assemblaggio dell’aereo da guerra F35.
Il riarmo non può essere giustificato né da ragioni occupazionali né economiche. Risponde solo a logiche di potenza militare. Se i miliardi per il caccia F35 fossero investiti in fonti rinnovabili si creerebbero più di 100mila posti di lavoro
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
Sociale.network