"L'amico Egregio" (E.Marcucci da Memorie)
La solitudine di Capitini e quella dei pacifisti a metà degli anni Novanta
Questo è un testo del 1994, quando il movimento pacifista - dopo la prima guerra del Golfo - venne "abbandonato" dalla sinistra "di governo". Fu scritto per un dibattito su PeaceLink proposto da Marino Marinelli per ricordare la figura e il pensiero di Aldo Capitini. E' utile da rileggere oggi che il movimento per la pace ha superato la sua "solitudine"
14 settembre 2003 - Alessandro Marescotti
Sociale.network