I Parchi sono anche l'alternativa più radicale e definitiva a quella che è stata definita la "deriva petrolifera" locale: lo dimostra, in Abruzzo, il fortissimo anelito della società civile e degli amministratori più lungimiranti e attenti verso l'istituzione, scandalosamente attesa da troppi anni e frenata dalla volontà di amministratori e politici centrati sugli interessi più egoistici e particolari, del Parco Nazionale della Costa Teatina. Ancora una volta si vuol alzare forte la voce per chiedere l'istituzione di questo nuovo Parco, senza ulteriori e immotivate proroghe, senza accomodamenti interessati e ipocriti.
Intelligenza artificiale e storia della pace: come la funzione Deep Research apre nuove prospettive alla ricerca storica Nel panorama in rapida evoluzione dell'intelligenza artificiale generativa, la funzione Deep Research di Gemini, il sistema AI svil...
«Respinti nel deserto e in mare: così la Tunisia ferma i migranti»(Avvenire, 5 aprile 2025)L’orrore è quello raccontato sulle pagine del quotidiano “Avvenire” da Daniela Fassini il 5 aprile 2025. Un titolo che dovre...
Se ne sta parlando poco ma la sentenza sulla strage di Brescia del 1974 porta alla Nato. I depistaggi non furono il frutto di servizi segreti "deviati" ma di intelligence "allineata" con un orientamento atlantico che ha usato la st...
Corso online "Intelligenza Artificiale per la Pace": al via oggi il primo incontro Pax Christi dà il via oggi, alle ore 18, al corso online "Intelligenza Artificiale per la Pace", un percorso formativo che esplora le potenzialitp;#...
L’ingombrante presenza Usa, la dichiarazione dello stato d’assedio a poche ore dal voto, la forza dei gruppi di pressione appartenenti all’oligarchia e ai settori più oltranzisti del cattolicesimo hanno consegnato una dubbia vittoria a Daniel Noboa nel ballottaggio del 13 aprile scorso.
Il 2 aprile 2025, il Parlamento europeo ha approvato una risoluzione “sull’attuazione della politica di sicurezza e di difesa comune – relazione annuale 2024”. C'è da aver paura.
Al centro dell’indagine si colloca il comando NATO FTASE di Verona, con il suo ruolo strategico nel Nord Italia durante la Guerra Fredda e le sue connessioni con l’organizzazione neofascista Ordine Nuovo, ritenuta responsabile della strage del 28 maggio 1974.
Dopo l’intervista al pacifista israeliano Maoz Inon, proseguiamo nella nostra carrellata nei retroscena dell’iniziativa "It’s now" con questo incontro telefonico con il palestinese Aziz Abu Sarah, co-organizzatore del Peace Summit, fratello “nel cuore” di Maoz e tante altre cose.
L'inchiesta giornalistica del The Times suggerisce che il sostegno del Regno Unito all'Ucraina sarebbe stato significativamente più pervasivo di quanto ammesso pubblicamente. Anche altre fonti confermano il coinvolgimento britannico nella pianificazione di attacchi alla Russia.
14 aprile 2025 - Redazione PeaceLink
(A un assassino)
Se avessi contemplato il volto della vittima
E riflettuto, ti saresti ricordato di tua madre nella camera
A gas, avresti buttato via le ragioni del fucile
E avresti cambiato idea: non è così che si ritrova un'identità.
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