Alla base della politica del primo ministro svedese c'è il principio di precauzione che protegge i bambini dal rischio di crescere in ambienti tossici
7 dicembre 2015 - Lidia Giannotti
Il regime islamico iraniano vede in questa corsa al nucleare un mezzo ulteriore per ingannare il popolo ed abusare del sentimento di orgoglio nazionale
Una riflessione attenta sui potenziali rischi nucleari iraniani, uno stato che vuole dotarsi dell'energia atomica, ma incapace di produrre automobili secondo le norme internazionali sulla sicurezza e nel quale l’incompetenza in termini di managment è cosa internazionalmente risaputa
Ormai un terzo delle energie elettriche nell'arcipelago dipende dalla fonte nucleare, ma i gravi e frequenti incidenti e i problemi impediscono offrire una prospettiva "luminosa".
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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