Furono ben ventitré le donne presenti al Concilio Vaticano II e con un ruolo tutt’altro che simbolico. Capaci di determinazione, con prospettive innovative
e per una parità di genere nella Chiesa.
Chiesa del Magnificat: ecco cosa servirebbe oggi, per rimettere al centro le beatitudini del Vangelo e ritrovare la santità che viene dai poveri.
E dalle cose belle della vita.
Don Tonino e la guerra: rileggiamo cosa scriveva quando, nel 1991, scoppiava la prima guerra del Golfo. Da allora in poi, il rombo dei motori di guerra in alcune zone del mondo non si è mai spento.
Alberto Vitali, in un suo recente libro, ci racconta il santo dei poveri, la voce e il simbolo di una Chiesa che ha scelto di non tacere di fronte all’ingiustizia.
Qual è la condizione delle donne afroamericane colombiane? Intervista esclusiva a Betty Ruth Lozano Lerma, leader della “Akira Zajiri Sauda – Collegamento delle donne negre” e direttrice di dipartimento all’Università del Valle a Cali, in Colombia.
Nigrizia, Pax Christi e il Monastero del bene comune s’interrogano su quanto è uscito dal recente Festival della Dottrina sociale della Chiesa, tenutosi a Verona.
E ricordano che il Vangelo, ma anche encicliche e documenti pontifici, danno precisi orientamenti su denaro e povertà, guerra e pace. Servirebbero meno proclami, più autocritica e chiare priorità.
21 settembre 2011 - Nigrizia, Pax Christi, Monastero del bene comune
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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