Città del Vaticano, giovedì, 7 maggio 2009
Intervento dell’arcivescovo Celestino Migliore, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l'Organizzazione delle Nazioni Unite a New York, alla terza e ultima sessione del Comitato preparatorio dell'ottava conferenza di revisione del Trattato sulla non proliferazione delle armi nucleari in corso a New York dal 4 al 15 maggio 2009.
Traduzione del testo in inglese a cura de L'Osservatore Romano
Con lo zaino del viandante in spalla e consapevoli dei rischi della strada, accogliamo l’invito incessante di don Tonino a vivere pienamente l’impegno per la pace.
Un romanzo di fanta-teologia, un saggio prezioso sul papato e sul suo ruolo nel dare risposte adeguate ai problemi e ai quesiti della Chiesa e del mondo di oggi.
Al Governo del Sudan e alla Comunità Internazionale sull'annuncio della decisione della Corte Penale Internazionale di emettere un mandato di arresto del nostro Presidente Omer Hassan Ahmed Al Bashir
Nell’anniversario del suo assassinio, ricordiamo mons. Romero, nel rapporto complesso e controverso con la Chiesa di cui faceva parte. Come conciliava il suo amore per il popolo con un’istituzione spesso in contraddizione con se stessa?
Gesù si alzò da tavola, depose le vesti, si cinse con un grembiule e si mise a lavare i piedi agli apostoli. Questa è l’immagine di una Chiesa povera. Di potere.
Dopo l'annuncio del piano di riarmo da parte della Commissione Europea è scattata una mobilitazione nazionale spontanea che sta portando alla costituzione di un coordinamento nazionale e di comitati locali per chiamare a raccolta tutti coloro che vogliono dire no all'aumento delle spese militari.
PeaceLink aderisce alla campagna Stop Rearm Europe, promossa da ARCI e da altre realtà impegnate nella difesa della pace e dei diritti umani. Al tempo stesso fa parte di una precedente mobilitazione nata subito dopo la scellerata decisione della Commissione Europea di varare il piano di riarmo.
Si sta aggravando la crisi climatica. Una crisi che, nel 2024, ha superato già +1,5°C rispetto ai livelli preindustriali, soglia critica indicata dagli scienziati. La Cgil, che ha dichiarato il proprio sostegno alla mobilitazione dei giovani.
Un mesotelioma pleurico è stato accertato come conseguenza dell’esposizione all’amianto durante il servizio prestato nella Marina Militare dal 1962 al 1964 a bordo delle navi Albatros e Corvetta Alcione.
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