A Beirut, metropoli mediorientale soffocata dall'aggressività del settore edilizio, si lotta per conservare qualità di vita e spazi verdi. Ringrazio Estella per la segnalazione.
Pubblicato sulla rivista Geoitalia, periodico della Federazione Italiana di Scienze della Terra, "La risposta dei ghiacciai alpini alle variazioni climatiche", un'attenta analisi sull'andamento dei ghiacciai italiani dal 1925 ad oggi.
Proseguiamo l’approfondimento e la riflessione sulla Caritas in veritate: un viaggio verso un incontro autentico tra i popoli, all’insegna della giustizia e della pace.
Per prepararci alla prossima Giornata Mondiale della Pace, proponiamo riflessioni su Chiese, ambiente, clima. Per il futuro della casa comune e della vita.
Occorre, invece, che venga raggiunto un accordo “vincolante” su tutte le parti del nuovo trattato salva-clima che deve dare un futuro al Protocollo di Kyoto, in scadenza nel 2012.
Sfide possibili o impossibili. Sfide su tutti i fronti.
Sfide su cui sempre più dovremo trovare coesione e "fronte comune" tra chi si occupa di pace, di diritto, di ambiente contaminato. Perché nell'interconnessione globale che ci investe, anche i problemi - e le loro conseguenze sul pianeta - si scoprono sempre più interconnessi.
Per ottenere la sua libertà, il co-fondatore del sito WikiLeaks sarebbe sceso a patti? Piuttosto ha fatto scendere a patti la super potenza statunitense.
Gli elementi raccolti suggeriscono che la narrazione di Piazza Maidan come una rivoluzione non violenta è incompleta e fuorviante. Occorre un'indagine più approfondita per comprendere meglio le dinamiche e i responsabili di quegli eventi drammatici in Ucraina.
"Era un pacifista che, nei momenti in cui trionfava la via armata, insisteva che la via era la pace e la democrazia. Oggi Salvador Allende è una figura mondiale al pari di Martin Luther King, Mahatma Gandhi e altri che 'in nome dell’amore' per l’umanità furono assassinati dai mercanti di morte".
La magistratura condanna il governo italiano per il fermo illegale della nave di soccorso della Ong. Il giudice stabilisce che la Humanity ha agito in conformità al diritto internazionale soccorrendo i migranti in mare e che la Libia non è un porto sicuro per i migranti.
La Corte di Giustizia dell'UE ha stabilito che le autorità nazionali devono effettuare una valutazione degli impatti sulla salute umana prima di autorizzare l'ILVA. In presenza di gravi rischi per l'ambiente e la salute, devono sospendere le operazioni piuttosto che concedere proroghe.
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