co2

18 Articoli
  • Il futuro della siderurgia cinese: flash ironmaking
    Incrementa la produttività di circa 3.600 volte

    Il futuro della siderurgia cinese: flash ironmaking

    Eliminando l'uso del carbone nel processo, potrebbe migliorare l'efficienza energetica dell'industria siderurgica cinese e avvicinare il settore all'obiettivo di "emissioni quasi zero di anidride carbonica".
    19 dicembre 2024 - Redazione PeaceLink
  • Si fa presto a dire
    Cronaca della presentazione di un esposto sulle emissioni dell'ILVA

    Si fa presto a dire

    Il maresciallo comincia a scrivere. Sembriamo a buon punto. La felicità dura poco. Blackout elettrico. Il computer dei Carabinieri perde tutti i dati. Si ricomincia da capo. Così per tre volte mentre fuori si superano i quaranta gradi. L'esposto è proprio sulle vittime delle future ondate di calore.
    18 luglio 2024 - Alessandro Marescotti
  • Acquistare i crediti di carbonio per riabilitare la propria immagine
    I grandi inquinatori piantano alberi contro la CO2 in cambio di crediti. Perché è un inganno

    Acquistare i crediti di carbonio per riabilitare la propria immagine

    Secondo uno studio di Oxfam per assorbire tutto il carbonio che i grandi inquinatori continuano ad emettere occorre riforestare 1,6 miliardi di ettari, equivalenti a 5 volte le dimensioni dell’India. In altre parole non c’è abbastanza terra sulla Terra.
    Milena Gabanelli e Francesco Tortora
  • Il ministro dello sviluppo tedesco: “Le lobby esercitano ancora troppa influenza sui governi”
    Gerd Müller (CDU) ha criticato la mancanza di volontà politica nella lotta alla crisi climatica

    Il ministro dello sviluppo tedesco: “Le lobby esercitano ancora troppa influenza sui governi”

    Gerd Müller critica anche la gestione dei vaccini: "Il 16% della popolazione mondiale si è assicurata il 60% delle dosi". Ed aggiunge: “Avremo veramente sconfitto il Virus, solamente quando potremo parlare di una risoluzione dell’emergenza sanitaria a livello globale”.
    7 febbraio 2021
  • The Ilva steelworks is a climate monster
    Letter to the Prime Minister, Prof. Giuseppe Conte

    The Ilva steelworks is a climate monster

    If we calculate the atmospheric pollution caused not just by the steelworks alone, but also by the thermoelectric plants that were built to provide it with its power needs and burn its waste gas we arrive at the conclusion that Ilva (ArcelorMittal) is the number one producer of CO2 in Italy
    4 ottobre 2019 - Associazione PeaceLink
  • L'ILVA è un climate monster
    Lettera al Presidente del Consiglio

    L'ILVA è un climate monster

    E' la prima fonte di CO2 in Italia se si conteggiano anche le due centrali termoelettriche CET2 e CET3 che ricevono i gas di cokerie e altoforni, bruciandoli e liberando una quantità imponente di gas serra
    24 settembre 2019 - Associazione PeaceLink
  • Romeo: “prima l'ambiente e la salute, poi gli interessi economici"

    Romeo: “prima l'ambiente e la salute, poi gli interessi economici"

    La tutela dell'ambiente e della salute viene prima degli interessi economici. L'assessore comunale all'Ecologia Sebasiano Romeo entra nel merito della polemica tra Roma e Bruxelles sul piano che prevede la riduzione di CO2.
    20 ottobre 2008 - Sebastiano Romeo
  • L'Europarlamento resiste al primo assalto, confermati i tagli

    L'Europarlamento resiste al primo assalto, confermati i tagli

    La Commissione Ambiente ha ribadito l'obiettivo di riduzione del 20% entro il 2020. Maxifinanziamento per le centrali a carbone che tengono sottoterra l'anidride carbonica. Governo e industria italiana, insieme al blocco ex comunista, chiedevano di rivedere il pacchetto. Ora il provvedimento passa al Consiglio europeo dell'energia. Greenpeace: "Luci e ombre"
    7 ottobre 2008
  • Il grande business della CO2

    Il grande business della CO2

    Abbattere l'anidride carbonica e far fruttare le energie pulite: è la nuova caccia all'oro. Gli investimenti nel settore hanno già superato i 200 miliardi di dollari. E sono destinati a triplicare. Tra i 20 impianti più inquinanti in Italia nel 2007, il secondo posto allo Stabilimento Ilva di Taranto
    2 agosto 2008 - Paola Pilati
  • Prestigiacomo cerca un compromesso sul pacchetto ambiente

    Prestigiacomo cerca un compromesso sul pacchetto ambiente

    Gas serra. Troppo "penalizzanti" per l'industria italiana, allo stato attuale, le proposte del pacchetto ambiente-energia messo sul tavolo dalla Commissione Ue e che la prossima presidenza francese dell'Unione europea cercherà di condurre in porto entro fine anno
    6 giugno 2008 - Enrico Brivio
  • Il Governo accelera su «Kyoto»
    Verso il Consiglio dei ministri. Riunione il 27 febbraio

    Il Governo accelera su «Kyoto»

    Per spingere le imprese a raggiungere gli obiettivi l'Esecutivo punta su deduzioni fiscali, controlli e sanzioni. Il provvedimento contiene la stretta sugli impianti industriali a forte concentrazione di anidride carbonica e potrebbe approdare, per il sì definitivo, nel Consiglio dei ministri già convocato per il 27 febbraio, ma ancora senza ordine del giorno.
    23 febbraio 2008 - Marco Gasparini
  • «All'acciaio serve il nucleare»

    «All'acciaio serve il nucleare»

    Il presidente di Federacciai Giuseppe Pasini lancia l'allarme energia: necessarie 5 centrali entro 15 anni. Scelta obbligata per tagliare le emissioni - In 2 mesi prezzi cresciuti del 25%. «Le politiche energetiche degli ultimi quindici anni sono state semplicemente vergognose. Imprese e consumatori sono stati lasciati soli a fare i conti con la crescita esponenziale delle bollette. Si affronti questo nodo anche in campagna elettorale, Berlusconi e Veltroni ci dicano quali sono le loro strategie»
    23 febbraio 2008 - Luca Benecchi
  • Per i siderurgici una sfida difficile
    Pasini (Federacciai): la riduzione di emissioni sia divisa fra tutti i settori

    Per i siderurgici una sfida difficile

    Per la siderurgia italiana «il pacchetto energia approvato dal Bruxelles è una sfida ambiziosa, ma temiamo l'effetto sui costi». Il monito di Bruxelles, L'Italia dovrà triplicare le fonti rinnovabili, ò'obiettivo al 2020 indicato mercoledì da Bruxelles è chiaro ma difficilmente raggiungibile
    25 gennaio 2008 - Jacopo Giliberto
  • Enel beffata due volte. Una reazione patetica e arrogante
    Greenpeace beffa per la seconda volta l'Enel

    Enel beffata due volte. Una reazione patetica e arrogante

    Questa volta a nulla varranno sui brindisini i disperati tentativi dell'azienda di accreditare una propria immagine rispettosa dell'ambiente.
    9 dicembre 2007
  • Brindisi e Taranto: «Brutta aria»
    Le due città pugliesi inserite nella “lista nera” dell'Agenzia del ministero dell'Ambiente.

    Brindisi e Taranto: «Brutta aria»

    Dopo il blitz di Greenpeace, Enel ribatte: siamo nei limiti del protocollo di Kyoto. La replica del Presidente della Regione Puglia, Vendola: «Dopo Manfredonia, bonificheremo Brindisi e Taranto»
    30 novembre 2007
  • Brindisi - Greenpeace contro Enel
    I lavoratori Enel a Greenpeace: «avete compiuto una grave azione»

    Brindisi - Greenpeace contro Enel

    Attivisti sono entrati nella centrale per srotolare striscioni di protesta «il carbone è il primo nemico del clima globale». Un elenco degli impianti più inquinanti. I dipendenti: «lasciateci lavorare».
    30 novembre 2007
  • "Sul carbone i tagli per le emissioni di CO2, Terminal gas: serve consenso"
    Il Ministro dell'Ambiente Pecoraro Scanio in visita a Taranto

    "Sul carbone i tagli per le emissioni di CO2, Terminal gas: serve consenso"

    23 maggio 2007
  • Il Senatore Ferrante interroga Pecoraro Scanio e Bersani su ILVA e CO2
    Taranto per Kyoto? Una storia al contrario

    Il Senatore Ferrante interroga Pecoraro Scanio e Bersani su ILVA e CO2

    Ecco il testo dell'interrogazione parlamentare che il direttore generale di Legambiente, Francesco Ferrante, attualmente anche senatore nel gruppo della Margherita, ha presentato in merito all'annosa questione CO2-ILVA.
    5 maggio 2007

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Dal sito

  • Pace
    Tantissime iniziative in tutta l'Italia i prossimi 3, 4 e 5 aprile

    Un fine settimana arcobaleno contro il riarmo, la guerra, la NATO

    La piazza voluta da Michele Serra e il giornale Repubblica lo scorso 15 marzo, ufficialmente “a favore dell’Europa” ma nei fatti a favore del riarmo europeo in vista di una guerra UE contro la Russia, è stata un boomerang.
    1 aprile 2025 - Patrick Boylan
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    Un punto di riferimento per la comunità scientifica e per le reti di solidarietà internazionale

    Ci lascia Paola Manduca, biologa e genetista

    Presidente del comitato New Weapons Research Group (NWEG), ha analizzato l'impatto delle armi non convenzionali nelle guerre conflitti in Libano, Iraq e soprattutto nella Striscia di Gaza. Le sue ricerche hanno denunciato le conseguenze devastanti delle guerre sulla salute delle popolazioni civili.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • PeaceLink
    Una scelta etica implementata sul server di PeaceLink

    Peace Cloud: un'alternativa digitale per la pace

    Peace Cloud è un'infrastruttura digitale sicura progettata per garantire la privacy e il controllo dei propri dati. Gli utenti di PeaceLink possono archiviare e condividere documenti senza il rischio di accessi indesiderati da parte di enti governativi o aziende private.
    1 aprile 2025 - Alessandro Marescotti
  • Disarmo
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    Il complesso industriale-militare in Emilia-Romagna

    Il complesso militare-industriale analizzato in questo dossier comprende, oltre alle basi militari, anche i punti nevralgici regionali dell'industria bellica. Focalizza anche le collaborazioni accademiche con la NATO e il settore militare.
    31 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
  • Ecologia
    L'evento coincide con la Conferenza Omc Med Energy

    Non c'è più tempo: la mobilitazione nazionale contro le fonti fossili

    L'iniziativa del 12 aprile a Ravenna si propone di coinvolgere cittadini, associazioni e movimenti ecologisti per spingere verso una svolta radicale nelle politiche energetiche del Paese.
    31 marzo 2025 - Redazione PeaceLink
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