La recente ondata di uccisioni di civili e' una grave e deliberata
violazione del diritto internazionale umanitario: e' quanto ha dichiarato
oggi Amnesty International, in relazione alle notizie riguardanti una
serie di omicidi attribuiti alle Forze armate rivoluzionarie di Colombia
(Farc) nei dipartimenti di Caquetá e Huila.
Amnesty Intrnational informa che giornalisti, candidati politici e votanti corrono un particolare pericolo nel periodo precedente l'elezioni al Parlamento, previste per il 12 marzo e le elzioni presidenziali perviste per il 28 maggio
una incursione delle forze aeree colombiane nella zona di frontiera ecuadoriana di Barranca Bermeja ha terrorizzato gli abitanti: il governo ecuadoriano parla di un'azione premeditata
Il governo colombiano e l'ELN hanno iniziato a l' Avana un dialogo esplorativo senza condizionamenti e con una agenda aperta, seguito da vicino dai rappresentanti della società civile e della comunità internazionale
l'associaizone Per la Promozione Sociale Alternativa Minga, informa l'opinione pubblica nazionale ed internazionale, che paramilitari inseriti nel processo di negoziazione con il ogvenro nazionale, hanno torturato e giustiziato 22 contadini a La Mas Grande e Nuevo Horizonte, nel municipio di Curumani, Cesar.
dal 2001 il popolo indigeno Kakuano della Sierra Nevada di Santa Maria ha subito un continuo sterminio a causa delle politiche del governo e per la strategia dei paramilitari di appropiarsi della parte bassa della Sierra Nevada
Sono di particolare importanza i dati di questo studio: “Il “mortality cost” delle emissioni di C02 di uno stabilimento siderurgico del Sud Italia: una valutazione degli impatti sanitari derivanti dal cambiamento climatico”
Un mini-manuale di azioni pratiche. Ogni piccola azione conta. Più persone conosceranno l'appello, maggiore sarà la pressione dell'opinione pubblica sui decisori politici. La parola d'ordine è #NoEuromissili
La guerra senza quartiere tra il blocco a sostegno di Morales e quello a favore di Arce ha finito per lacerare il partito, i sindacati e i movimenti sociali
Oggi in gioco c’è il rischio di una guerra nucleare sempre più vicina con la decisione della Nato di schierare nuovamente gli euromissili entro il 2026. Siamo all’inizio di un’escalation in quanto la Russia agirà di conseguenza. È responsabilità di ciascuno di noi prendere posizione.
17 luglio 2024 - Domenico Gallo, Fiorella Mannoia, Alessandro Marescotti, mons. Giovanni Ricchiuti, Carlo Rovelli, Alex Zanotelli
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