Centinaia di migliaia di attivisti, da ogni parte del globo, confluiranno su Londra domani, 20/2/24, per riempire la piazza davanti alle Royal Courts of Justice nei due giorni di udienza sul caso Assange. Più di 60 arriveranno dall’Italia.
19 febbraio 2024 - Patrick Boylan
Julian Assange: il giorno X è arrivato, fermiamo l'estradizione!
Il 20 febbraio (martedì prossimo) e il giorno successivo, si terrà a Londra, davanti all’Alta Corte, una gigantesca manifestazione per la libertà di Julian Assange, co-fondatore del sito WikiLeaks da dove ha rivelato infiniti illeciti commessi da governi e privati in tutto il pianeta.
17 febbraio 2024 - Patrick Boylan
"Day X," the fateful day in the Assange saga, is fast approaching.
Incarcerating Julian Assange gives governments the power to imprison any journalist, the wife of Australian journalist and editor Julian Assange told a packed room at the Swiss Press Club in Geneva last Monday (2023-07-10).
14 luglio 2023 - Patrick Boylan
“Day X”, il giorno fatidico per Assange, si avvicina
Stella Moris Assange, moglie di Julian, ha tenuto una affollatissima conferenza stampa ieri a Ginevra dove ha annunciato che la data del pronunciamento dell’Alta Corte è vicina. Nel gergo degli attivisti, quel giorno è “Day X” mentre il giorno dell’estradizione di Julian, subito dopo, è “Day Y”.
Entrambe le potenze stanno potenziando i propri arsenali, aumentando la centralità delle armi nucleari nelle rispettive politiche di sicurezza, in un contesto internazionale che sembra proiettato verso una nuova corsa agli armamenti.
Dopo la conferma della sua condanna a cinque anni di reclusione per "giustificazione del terrorismo", il sociologo è stato trasferito in una colonia penale, dove sta scontando la pena. E' stato incarcerato per un'accusa di "giustificazione del terrorismo".
Al gigante tecnologico statunitense Apple è stato imposto di rimuovere le app di Radio Free Europe/Radio Liberty (RFE/RL) dall'App Store russo. Questo atto ha sollevato interrogativi sul comportamento di Apple e sulla sua volontà di conformarsi alle richieste del governo russo.
Il viaggio italiano di Eszter Koranyi e Rana Salman, co-direttrici dell’organizzazione pacifista Combattenti per la Pace, è proseguito a Torino dopo le tappe Milanesi di venerdì e sabato mattina.
Emozionante e partecipatissimo il debutto milanese del tour italiano delle co-direttrici di Combattenti per la pace, la sera di venerdì 15 novembre nel co-housing Base Gaia e la mattina di sabato 16 alla Casa delle Donne.
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